Nuove minacce contro il questore Paolo Sartori
In città sono comparsi degli adesivi con la scritta "Questore Sartori: brindiamo se tu muori". Galateo: "Tolleranza zero"
IL FATTO Le minacce via web/1
IL FATTO Le minacce via web /2
LE REAZIONE La solidarietà delle imprese
BOLZANO. Ancora minacce al questore di Bolzano Paolo Sartori: la notte scorsa sono apparsi su lampioni a ponte Loreto due adesivi con la scritta "Questore Sartori: brindiamo se tu muori".
Per il momento nessuna rivendicazione, ma gli adesivi e gli slogan sono molto simili, se non identici, a quelli pubblicati nelle scorse settimane dal gruppo Rosa Rote Armee Fraktion su Instagram e Telegram.
La Questura sta effettuando accertamenti per risalire agli autori di questo gesto, attribuibile presumibilmente al mondo anarchico.
Arriva dal mondo politico poi la solidarietà: "Inaccetabile, condanniamo fermamente questi atti vigliacchi e indegni", ha affermato infatti l vicepresidente della Giunta Provinciale Marco Galateo, che ha poi proseguito parlando di "tolleranza zero verso violenza e intimidazione"