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Pnrr, all’Alto Adige 15,4 milioni per le strutture della prima infanzia. Progetti in 23 comuni

I fondi serviranno a finanziare asili nido, servizi alle famiglie e microstrutture. Per queste ultime, potrebbe arrivare anche un adeguamento di stipendio per i dipendenti



BOLZANO. In arrivo anche in Alto Adige i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) nel settore dell'istruzione e della ricerca. Ieri, 18 agosto, è stata ufficializzata la cifra complessiva che spetterà alla provincia altoatesina: si tratta di circa 56,4 milioni di euro.

Oggi, 19 agosto, si apprende che saranno messi a disposizione da parte del Pnrr complessivamente circa 15,4 milioni di euro per le strutture per la prima infanzia, vale a dire per i bambini fino a 3 anni di età.

Sono 23 i Comuni si sono aggiudicati un sostegno economico per l'ampliamento di questo tipo di strutture. Progetti di ristrutturazione e costruzione ex novo di microstrutture per l'infanzia sono state approvati nei Comuni di San Candido, Termeno, Lagundo, Brunico, Fiè, Cortaccia e Bronzolo.

Altri 18 progetti di Comuni altoatesini sono invece in fase di verifica e compaiono nella tabella elaborata dal Ministero. Nell'ambito dello stesso procedimento i Comuni hanno potuto anche richiedere finanziamenti per l'ampliamento dell'edificio che ospita l'asilo nido o per edifici che ospitano microstrutture, asilo nido ed altri servizi a favore delle famiglie.

Un programma di investimenti così ampio è particolarmente auspicabile, soprattutto perché attualmente mancano i fondi per un simile sostegno a livello provinciale, sottolinea l'assessora provinciale competente Waltraud Deeg.

«Ora, oltre a questa espansione quantitativa, è importante continuare a lavorare sull'espansione qualitativa, soprattutto adeguando le retribuzioni dei dipendenti delle microstrutture a quelle del personale educativo degli asili nido», conclude l'assessora.

A tal fine, c'è anche un'intensa interlocuzione con il Consorzio dei Comuni. A breve verrà presentata una proposta per migliorare la remunerazione degli operatori delle microstrutture, si legge in una nota.













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