IL FATTO

Brunico, migrante armato di bottiglia rotta picchiato e insultato da alcuni giovani

Lo straniero era in stato di alterazione. L'accaduto documentato da due video diffusi sui social. Il sindaco Griessmair condanna l'accaduto ma aggiunge: "Rappresentava un pericolo"



BRUNICO. A Brunico un migrante nigeriano di 32 anni, in evidente stato di alterazione, è stato picchiato e insultato da alcuni giovani del posto. Il fatto, avvenuto sabato sera nel centro storico della cittadina della val Pusteria, è stato immortalato da due video, che ora girano sui social media causando reazioni discordanti.

Un video mostra il migrante per terra e un gruppetto di giovani che lo prendono a calci. Allontanandosi uno di loro lo insulta in tedesco. Il secondo video mostra invece i giovani che lo inseguono e lo colpiscono con pugni, facendolo finire per terra.

Il sindaco di Brunico, Roland Griessmair, interpellato da Rai Suedtirol, condanna «senza se e ma» gli insulti, sottolineando però che il giovane migrante poco prima avrebbe compiuto atti di vandalismo e avrebbe tenuto in mano una bottiglia rotta. «Rappresentava un pericolo», afferma il primo cittadino.

Il giovane è stato poi portato per degli accertamenti nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Brunico. Il gruppetto di giovani è stato nel frattempo individuato dai carabinieri.













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