Brunico, per i 5 Stelle è l’ora di sorprendere
Verso le Comunali. Il candidato sindaco Barbieri non crede al trionfo della Svp di Griessmair: «Sogno un governo di innovatori, magari con Verdi e Team K, un bel segnale di cambiamento»
Brunico. Davide Barbieri è il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Brunico. Al debutto alle Comunali nel capoluogo pusterese, la lista conta 8 candidati guidati dal capolista Markus Falk. “Alle ultime Provinciali – spiega Barbieri – ho ottenuto un risultato deludente, ma ora ho imparato a fare campagna elettorale in Alto Adige”. Tanto da annunciare una sorpresa. “Sì, sono convinto che queste elezioni porteranno una sorpresa a Brunico. La vittoria di Roland Griessmair, candidato sindaco della Svp, non credo sia scontata e sono convinto che ci sarà il ballottaggio. Spero di esserci, ma sarei comunque contento che ci fosse una sfida supplementare a 2: sarebbe da parte di tutti e per tutti un bel segnale di cambiamento dopo questi cinque anni di legislatura che io definisco negativi”.
Originario di Caserta, Barbieri è arrivato a Brunico 13 anni fa per lavoro. Ha due bambini e con i 5 Stelle, lo sottolinea, ha condiviso programmi e impegni “fin dagli inizi, dai meetup a Caserta”. A proposito, Riccardo Fraccaro, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel governo Conte, è passato a Brunico nei giorni scorsi per incoraggiare la campagna locale del Movimento “e mi ha detto – riferisce Barbieri - di essere contento del lavoro fatto e che stiamo facendo. Mi ha detto che ho avuto coraggio con quell’esposto relativo al sindaco uscente Roland Griessmair”.
Ecco, l’esposto...
“Con il consigliere provinciale 5 Stelle Diego Nicolini ho consegnato al tribunale di Bolzano un esposto relativo al sindaco Roland Griessmair, che è sindaco (non presiede la commissione edilizia) ed è presidente della Comunità comprensoriale Val Pusteria ed è ingegnere, progettista, coordinatore della sicurezza in cantiere, consulente tecnico in appalti e lavori”.
E voi come sindaco avete detto che lo bocciate.
“Negli ultimi 5 anni non è stato fatto niente delle promesse elettorali. O poco. Mi vengono in mente i lavori per il nuovo stadio del ghiaccio, ma io avrei prima chiesto ai cittadini se volevano l’impianto. Poi il Noi Techpark, ma investire 30 milioni in quell’opera vale davvero la pena? La gente a Brunico non ne è convinta, anzi è arrabbiata. E molti non voteranno o daranno un voto di protesta. Molti tedeschi non voteranno Svp e credo sceglieranno tra noi, Team K e Verdi”.
Vediamo il programma. La vostra priorità.
“Far partecipare la gente alle decisioni sul bilancio: come spendere i soldi pubblici, che scelte fare. Giunta e sindaco sono impiegati e dipendenti dei cittadini elettori. Quando un amministratore è in Comune, è lì per loro”.
Nel concreto, come si realizza questa partecipazione?
“Attraverso una app. Chi la scarica, può trovarvi proposte, segnalazioni e votazioni in corso (appunto, ad esempio, volete uno stadio ghiaccio da 22 milioni iva inclusa?). I cittadini scelgono o indicano e la giunta esegue”.
Se pochi scaricano la App, pochi decidono...
“Meglio pochi cittadini che le lobby locali. E comunque tramite la app si gestirebbero le decisioni su grossi progetti e investimenti, non certo su interventi di manutenzione. Non ad esempio sull’asfaltatura di una strada”.
Altri punti in programma?
“Avviare la progettazione di un parco giochi degno di Brunico per bambini da 0 a 14 anni, un parco inclusivo, aperto anche a bimbi con disabilità. Si potrebbe fare dove c’era il Palarienza. C’è a Terento un parco così, a Brunico adesso ci sono solo tanti parchi piccoli, i più grandi non sono nemmeno tenuti bene. Poi serve un poliambulatorio comunale: si può usare una struttura esistente dandola in comodato gratuito ai medici in cambio di ore al servizio di chi non ha medico. Tanti bambini non hanno un pediatra, e vanno in ospedale. E poi una ludoteca. C’è disagio giovanile in Pusteria e il rischio è che i giovani sbandino verso alcol o vandalismi. In una ludoteca si può insegnare a giocare (giochi da tavolo e di ruolo), si può creare un collegamento tra adulti e bambini”.
I problemi del traffico?
“Occorre limitare l’afflusso di turisti in città. Ci sono i citybus e vanno messe più navette dai parcheggi, che a loro volta ci sono e possono essere ingranditi. Chi vuole entrare in città in auto paga un ticket, 25 euro al giorno”.
Cosa sarebbe per Lei una vittoria alle elezioni?
“Dai 3 consiglieri in su è vittoria. Poi, l’ho detto, conto in una sorpresa. Sa cosa dico? Penso a 5 Stelle, Team K e Verdi: farebbe bene a Brunico un governo di innovatori”.