Il palaghiaccio

Costi energetici troppo alti, chiude una pista dell’Arena di Brunico

Anticipata all’11 marzo la dismissione dell’impianto esterno. Il presidente Valentin: «Dovremo adeguare le tariffe all’aumento dei prezzi dell’elettricità»



BRUNICO. Il rapido aumento dei prezzi dell’energia registrato negli ultimi mesi ha un impatto molto forte anche sui costi di gestione dell’Intercable Arena.

Per questo motivo, la società gestrice Brunico Aktiv srl ha anticipato all’11 marzo lo sghiacciamento della pista esterna del nuovo palaghiaccio di Brunico, quasi tre settimane prima della data inizialmente prevista. La pista da ghiaccio interna, informa la società, resterà invece ancora in funzione.

La Brunico Aktiv sottolinea di aver “già intensificato gli sforzi per l’ottimizzo ed il risparmio energetico. Tutti i tecnici e gli impiegati coinvolti nell’Intercable Arena hanno ricevuto istruzioni specifiche a riguardo”. “Tuttavia, questi provvedimenti da soli non saranno sufficienti ed è necessario ricorrere anche a qualche rinuncia”, aggiunge il presidente della Brunico Aktiv Alfred Valentin.

Valentin spera “nella comprensione della cittadinanza” e si augura che “i prezzi dell’energia scendano presto, per far sì che l’offerta del palaghiaccio nella prossima stagione possa essere realizzata e proposta come nelle previsioni e nelle attese”.

Nel complesso, dice ancora Valentin, “l’Arena sta attirando molto interesse a livello nazionale ed internazionale. Sono tante le richieste per organizzare nel nostro impianto diverse competizioni negli sport su ghiaccio e per utilizzare il palaghiaccio come base di vari camp di allenamento. Siamo ovviamente molto contenti di fronte a tali e tante dimostrazioni di interesse – conclude il presidente di Brunico Aktiv - ma allo stesso tempo saremo costretti ad adeguare la tariffa d’utilizzo all’aumento dei prezzi dell’energia”.

Brunico Aktiv Srl è nata nel 2021 con due rami d’attività, Cron4 e Arena, e un socio unico, l’Azienda Pubbliservizi Brunico, proprietaria degli impianti. Per il 2022, era stato annunciato in consiglio comunale, nell’autunno scorso alla presentazione della srl: “Gli obiettivi della società sono la creazione di una struttura amministrativa efficiente e competente e l’ottimizzazione in campo energetico. Sia il ramo Cron4 con la piscina coperta e scoperta che l’Intercalbe Arena saranno deficitari”.

Per il 2022 si prevedeva un deficit di 450.000 euro per l’Arena e di 700.000 euro per le piscine e Valentin aveva spiegato già allora che “bisognerà trovare le giuste strategie per ridurre al minimo le perdite e gestire con lungimiranza i mezzi a disposizione”. Sottolineando: “Non produciamo solo costi, ma generiamo anche emozioni positive”.

Il Comune di Brunico ha sottoscritto anche una convenzione con la Provincia che ha come oggetto l’utilizzo dell’impianto da parte delle scuole. “L’Arena - aveva detto il sindaco Roland Griessmair - corrisponde agli obiettivi che ci siamo posti per le grandi opere a Brunico, che devono essere multifunzionali ed utilizzabili tutto l’anno da vari utenti secondo uno specifico piano di utilizzo. La nuova Intercable Arena consolida il ruolo di Brunico quale città dello sport e centro scolastico”.













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