«Dolomitale», primo concerto dopo il lockdown

Ortisei. Primo concerto dopo il lockdown e primo (e più alto) drive-in in Alto Adige, in Val Gardena. Così, sabato sera, ha debuttato il festival del cinema internazionale Dolomitale, con una sorta...


daniela mimmi


Ortisei. Primo concerto dopo il lockdown e primo (e più alto) drive-in in Alto Adige, in Val Gardena. Così, sabato sera, ha debuttato il festival del cinema internazionale Dolomitale, con una sorta di pre-opening. Chiaro il messaggio: la vita ricomincia, e anche la cultura. Anche se nulla sarà mai come prima. I primi a salire su un palco, a riassaporare, loro per primi, la musica dal vivo, sono stati i gardenesi Pëufla che hanno aperto ufficialmente il festival nel drive-in ospitato nel parcheggio 'Setil' ai piedi dell’Alpe di Siusi, vicino ad Ortisei. Decisamente azzeccata la scelta del primo film del festival: quel The Fearless Vampire Killers, che Roman Polanski girà 54 anni fa sull'Alpe di Siusi e proiettato sul mega-schermo di 10 metri. “In tutto c’erano 26 auto – ci spiega il direttore artistico Lukas Pitscheider. “Gli spettatori potevano ascoltare sia il film che la musica sulla propria frequenza radio in macchina. Ciò è stato reso possibile da una misura del Ministerio dello Sviluppo Economico, che prevede il rilascio di licenze radio temporanee per i cinema drive-in”. È la prima licenza di questo tipo ad essere stata assegnata nella Regione Trentino-Alto Adige e gli organizzatori sono riusciti a rimediare al ritardo della concessione (che è arrivata solo giovedì, ovvero due giorni prima dell'evento, rendendo possibile il regolare svolgimento della manifestazione. "Volevamo avviare il cinema drive-in il prima possibile, al fine di inviare un segnale positivo alla popolazione, ai turisti e al mondo esterno", - continua Luka Pitscheider - Pochi giorni prima dell'inizio, non avevamo ancora nessuna garanzia che saremmo riuscire a fare il nostro festival. L'evento è stato quindi pubblicizzato solo su Facebook e alla radio con un preavviso molto breve". Ciò nonostante l’evento decisamente particolare per l’Italia, ha attirato 26 vetture, mentre i turisti che passeggiavano per il centro di Ortisei poteva sentire l’audio. La terza edizione del Dolomitale Film Festival inizierà ufficialmente il 22 per chiudersi il 27 settembre, secondo tutte le norme di sicurezza richieste. Come Luka Pitscheider, “a seconda di come si svilupperà la crisi del coronavirus durante l'estate, decideremo se programmare il nostro festival nelle sale o nel drive-in”. Il Festival, che quest’anno arriva alla sua terza edizione, presenta film e documentari girati sulle Alpi, con speciale attenzione ai giovani cineasti altoatesini e al programma Young Guns, appena inserito nel programma, dedicato ai talenti internazionali emergenti del cosiddetto film indipendente. Inoltre sarà assegnato un premio di 3.000 Euro per il miglior film documentario girato nelle Alpi. Il Filmfestival gardenese è nato nel 2018 con l'intenzione di portare il cinema in zone dove il cinema latita da tempo. Nel 2019 il festival è svolto in tre diverse località della Val Gardena, ovvero Ortisei, Santa Cristina e Selva, e ha richiamato 2.100 appassionati di cinema, oltre ad aver ospitato nomi noti come Reinhold Messner, Weigensamer e Reinhold Bilgeri. “Ortisei con il drive-in si adegua a una moda che, a causa della epidemia, sta prendendo piede un po’ in tutta Europa».













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