Perca 

Il Rio di Vila diventa «Monumento naturale»

Perca. Nel territorio del Comune di Perca è stato fissato un vincolo paesaggistico per il monumento naturale Rio di Vila nel suo tratto superiore, dal confine del parco naturale Vedrette di Ries-Aurin...



Perca. Nel territorio del Comune di Perca è stato fissato un vincolo paesaggistico per il monumento naturale Rio di Vila nel suo tratto superiore, dal confine del parco naturale Vedrette di Ries-Aurina alla confluenza del Fossato Forer, sotto Vila di Sopra.

La giunta provinciale, su proposta dell’assessora alla natura, paesaggio e sviluppo del territorio Maria Hochgruber Kuenzer, ha così accolto le richieste del Comune di Perca di modificare il Piano paesaggistico, dopo il parere favorevole della Commissione per la natura, il paesaggio e lo sviluppo del territorio.

Considerando la situazione generale dei torrenti laterali della Rienza in Alta Val Pusteria, nel tratto interessato dalla tutela il rio di Vila è uno di quelli più intatti. Presenta, infatti, una dinamica di deflusso naturale e si trova per lo più nello stato originario, sia dal punto di vista idrologico che morfologico. La qualità delle sue acque è eccellente e la vegetazione ripariale naturale, oltre a costituire un habitat favorevole per flora e fauna, rappresenta un pregevole elemento per il quadro paesaggistico.

In base al vincolo di monumento naturale, nel tratto superiore del Rio di Vila è vietata la realizzazione di impianti idroelettrici. Il tratto di torrente che scorre nel territorio del Parco naturale Vedrette di Ries-Aurina è già tutelato, il tratto inferiore, invece, è connotato da una serie di opere idrauliche e dalla presa d’acqua e dalle condotte dell’impianto idroelettrico Hydros-Edison. Per tale ragione, non può essere compreso nel vincolo paesaggistico di monumento naturale.













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Valeria Frangipane

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