Montagna per sole donne, primo camp sulle Dolomiti 

Dal 1° al 3 febbraio il “ritiro” ideato e organizzato da tre maestre di sci «Ogni tanto c’è bisogno di prendersi un po’ di spazio, lontane da stress e lavoro»


di Daniela Mimmi


ALTA BADIA. “A wild retreat for your soul…” (un ritiro per l’anima) si legge sul sito. Ma è un ritiro anche per il fisico e, sì anche, per il benessere. Le ragazze e le donne che parteciperanno al secondo Girls Dolomite Basecamp, dal 1° al 3 febbraio in Alta Badia, infatti, scieranno, proveranno i nuovi sci, faranno ginnastica e yoga, fanno scarpinate con le ciaspole, si faranno coccolare nei wellness, ceneranno in ristoranti stellati e faranno lezioni di cucina ladina con lo chef Davide Crazzolara, si faranno aperitivi spumeggianti, e molte altre cose ancora.

Anche questa edizione del “ritiro” ha fatto registrare il tutto esaurito. Alia, Ilaria e Irene, tutte maestre di sci, tutte laureate, sono le tre creatrici di questa iniziativa, unica nel suo genere e prima in Italia. «Dormire in tenda o in chalet immersi nella neve, superare i propri limiti sui sentieri di montagna o sulle piste, il tutto insieme a un gruppo di sole donne. È questa la sfida. – dicono - Abbiamo tante richieste perché le donne, ogni tanto, vogliono prendersi un po’ di spazio, stare da sole o con le amiche, immerse nella natura e lontane da stress e lavoro».

Lo hanno chiamato Wild retreat perché l’obiettivo è passare un intero weekend immerse nella natura, all’insegna del benessere, dello sport e della “sorellanza” che nasce spontanea in questo tipo di situazioni. «Vogliamo far avvicinare le nostre ospiti a un’idea di montagna a tutto tondo, dove si gode della bellezza delle cime, ma si affronta anche la fatica e a volte la paura di qualcosa che non si conosce».

L’idea di un network femminile legato alla montagna, nasce per creare la possibilità di stringere amicizie basate su una passione comune: la montagna e una certa visione della vita e dello sport in quota. «Viaggiare e fare sport da sole ormai è una prassi consolidata – continuano le organizzatrici – La montagna, invece, non è un terreno semplice a cui approcciarsi in solitaria, anzi». Credono in una visione della quota che abbraccia anche un discorso di empowerment femminile: nel weekend si fa sport, ma non mancano momenti di confronto e sessioni dedicate al benessere, nel senso più ampio del termine, che non include solo relax in Spa ma anche, per esempio, un’impronta alimentare all’insegna del cibo salutare. E non devono essere necessariamente tutte super sportive le ragazze e le donne che partecipano a questi base camp. «Il nostro obiettivo è quello di fare ritrovare energie e equilibrio in un contesto confortevole, rilassante e divertente, condividendo l’esperienza con altre donne» confermano le tre amiche, che conoscono questa terra come le loro tasche e scelgono per le attività le location più inedite e spettacolari, nella cornice dell’Alta Badia, con le sue vette che sono nel mondo l’icona delle Dolomiti.















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