Raid di furti a Ferragosto, fermata la banda bresciana
L’operazione dei carabinieri. Messi a segno tre colpi a San Candido, Brunico e Dobbiaco Nel quarto a S.Giorgio hanno trovato l’inquilino in casa. Rapido l’intervento dei militari dell’Arma
Brunico. Con un’indagine attenta e minuziosa e l’ausilio delle telecamere i carabinieri di Bressanone, San Candido, Brunico e dobbiaco sono riusciti a fermare la banda che aveva già messo a segno tre colpi in val Pusteria. Il quarto, a San Giorgio, è andato a vuoto perché è rientrato l’inquilino e ha dato immediatamente l’allarme. Il terzetto di malviventi era composto da due donne diciottenni - che entravano negli appartamenti presi di mira - e da un palo di vent’anni, tutti di Paderno Franciacorta, in provincia di Brescia.
Gli uomini dell’Arma con meticolosità e pazienza sono riusciti a ricostruire gli spostamenti in provincia dell’uomo e delle due giovani, riuscendo ad attribuire loro non solo il tentato furto di Brunico (nella zona di San Giorgi), ma anche altri tre furti messi a segno tra Dobbiaco, San Candido e Brunico nel ponte di Ferragosto. All’interno della macchina del ventenne sono stati sequestrati oltre agli arnesi da scasso, due telefoni cellulari, risultati rubati e 700 euro in contanti, frutto dell’attività illecita. Ora tutti e tre dovranno rispondere di furto e tentato furto in concorso alla Procura della Repubblica di Bolzano. Inoltre i tre sono stati segnalati alla Questura di Bolzano per un (probabile) ulteriore provvedimento di divieto di ritorno nella Provincia di Bolzano.
Il «palo» fermato mentre stava entrando in autostrada.
I militari, incrociando i dati delle immagini di videosorveglianza e alcune testimonianze, hanno rintracciato l’uomo, fermo poco distante dall’ultimo appartamento preso di mira. Dopo aver notato l’arrivo dei Carabinieri il ventenne si è allontanato a velocità sostenuta ma l’allarme diramato dai carabinieri ha consentito di bloccarlo a Bressanone mentre stava per imboccare l’autostrada in direzione sud.