Una nuova barriera sul Rio Sesto per proteggere la frazione di Moso
Il manufatto ridurrà il rischio di piene. Il progetto, costato un milione di euro e finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale
SESTO PUSTERIA. È stata completata una nuova barriera di contenimento sul Rio Sesto, a monte della frazione di Moso, con l’obiettivo di migliorare in modo significativo la protezione idraulica delle località di Moso e Sesto. L’intervento è stato realizzato dall’Ufficio sistemazione bacini montani est della Provincia autonoma di Bolzano.
«L’obiettivo del progetto è aumentare la sicurezza idraulica dei centri abitati a valle», ha spiegato il direttore dell’ufficio Sandro Gius, mentre il direttore dei lavori Martin Moser ha precisato che «la diga si trova in una gola profondamente incisa, con una larghezza di 28 metri e un’altezza di 8 metri». La struttura contribuisce a trattenere detriti e materiali solidi, riducendo sensibilmente il rischio di piene.
A monte dell’abitato di Moso è inoltre in fase di progettazione un bacino di laminazione destinato a raccogliere l’acqua in caso di forti precipitazioni e a rilasciarla in modo controllato. L’esatta configurazione dell’opera è ancora oggetto di studio, ma la barriera filtrante già realizzata rappresenta un elemento fondamentale nel sistema di sicurezza idraulica della zona.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a circa un milione di euro, finanziato attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr).