Opere

Ripristino e potenziamento funivia Bolzano-San Genesio: tutti i dettagli

Sono previsti la demolizione e la nuova costruzione delle stazioni a monte e a valle e la demolizione dei sette piloni esistenti, che verranno sostituiti da tre nuovi



BOLZANO/SAN GENESIO. La Giunta provinciale ha deliberato, nella seduta del 22 aprile, su proposta dell’assessore alle Protezione dell’ambiente, della natura e del clima e allo Sviluppo del territorio Peter Brunner e dell’assessore alla Mobilità Daniel Alfreider, il progetto di ripristino con potenziamento della funivia Bolzano-San Genesio e relativa modifica del Piano urbanistico comunale per creare le condizioni per la realizzazione del nuovo impianto di mobilità a fune di interesse pubblico.


“Con la conclusione della procedura abbiamo creato i presupposti urbanistici per realizzare questa soluzione di trasporto sostenibile e alleggerire a lungo termine il carico del traffico stradale sui cittadini e sull'ambiente”, dice l’assessore Brunner.


ll progetto prevede la sostituzione dell’impianto a fune, divenuto obsoleto (è datato 1937), e l’aumento dell’offerta dei mezzi di trasporto sostenibili. Sono previsti la demolizione e la nuova costruzione delle stazioni a monte e a valle e la demolizione dei sette piloni esistenti, che verranno sostituiti da tre nuovi.


“L’iniziativa è di importanza rilevante anche per l’incremento dell’attrattività nei confronti di pendolari e turisti", sottolinea l’assessore Alfreider. "E, sia presso la stazione a valle che di quella a monte, creeremo piccoli centri di mobilità per collegare la funivia con i servizi bus e la mobilità ciclistica".


La stazione a valle e il pilone 1 sono localizzati nel territorio comunale di Bolzano, la stazione a monte e i piloni 2 e 3 sono nel territorio comunale di San Genesio Atesino. La modifica del Piano urbanistico riguarda solo il Comune di Bolzano al fine di ottimizzare l’inserimento dell’opera della nuova stazione a valle nel contesto esistente e con il rispetto del vicinato.













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