la lotta al covid

Test rapido nasale, la Croce Bianca fa lezione in 200 scuole elementari altoatesine

L’iniziativa punta a istruire il personale docente. La presidente Siri: “Su richiesta dell’Azienda Sanitaria e delle autorità delle scuole, siamo stati felici di sostenere questo importante progetto come parte del nostro lavoro di prevenzione”



BOLZANO. Nel giro di due settimane, la Croce Bianca, con più di 330 volontari, ha visitato quasi 200 scuole elementari di lingua tedesca e ladina per istruire il personale docente sul cosiddetto test nasale rapido (test dell'antigene) e per accompagnare attivamente i primi giorni di test con gli alunni.

"Su richiesta dell’Azienda Sanitaria e delle autorità delle scuole, siamo stati felici di sostenere questo importante progetto come parte del nostro lavoro di prevenzione”, sottolinea Barbara Siri, la presidente della Croce Bianca. Questo servizio è possibile, ha detto, solo grazie alla straordinaria disponibilità dei volontari e dipendenti di tutto il paese.

“Siamo interessati al fatto che le scuole siano prive di infezioni e che le lezioni in presenza possano essere garantite. In questo modo si toglie il carico che grava sulle spalle dei genitori e sosteniamo le famiglie altoatesine”, aggiunge il direttore Ivo Bonamico.

Inoltre, sono state affiancate anche sette scuole elementari italiane del Burgraviato e della Val Venosta: “Tuttavia, questi test si sono sempre svolte nel pomeriggio”, aggiunge Siri. “Continueremo a visitare le scuole primarie fino a Pasqua per rendere questo progetto ancora più ampio. Poi i test nasali dovrebbero continuare autonomamente”.

Nel frattempo, la Croce Bianca ha anche predisposto tutto per estendere questo importante servizio di test alle scuole medie. "Siamo pronti a sostenere anche le scuole medie, e saremo in grado di offrire il nostro aiuto a 25 scuole medie di tutte e tre le lingue già dalla prossima settimana”, ha annunciato la presidente.













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