Montagna

Tragedia sul Pordoi, morto Etienne Bernard

Il ventisettenne maestro di sci e guida alpina di Campitello, aveva chiamato casa a mezzogiorno quando era alla Forcella del Pordoi. La richiesta d’aiuto è arrivata poco dopo le 17



Trento. E’ stato individuato il corpo senza vita dello scialpinista disperso ieri, mercoledì 13 gennaio, sul Pordoi. Verrà recuperato nelle prossime ore. Etienne Bernard, ventisettenne maestro di sci e guida alpina di Campitello, aveva chiamato casa a mezzogiorno quando era alla Forcella del Pordoi. La richiesta d’aiuto è arrivata poco dopo le 17. Le ricerche stoppate per una bufera di neve ma poi riprese alle 22 anche con l’uso dei droni.

L’ultima chiamata a mezzogiorno per dire che era arrivato alla Forcella Pordoi e l’intenzione era quella di scendere dal canale Roma. Poi il nulla. Dal mezzogiorno di ieri non si hanno notizie di Etienne Bernard, il 27enne maestro di sci e guida alpina di Campitello. L’allarme per il mancato rientro a casa è stato dato poco dopo le 17 e al momento l’unica certezza è che la macchina del ragazzo è stata trovata al passo Pordoi, dove era stata lasciata la mattina quando era iniziata l’escursione. Si è cercato di organizzare immediatamente le squadre di ricerca con la convocazione degli uomini del soccorso alpino dell’Alta Fassa ma le condizioni meteo pessime hanno impedito di salire in quota. Impossibile anche l’intervento dell’elisoccorso. L’intenzione era quella di fare un sorvolo della zona ma il forte vento, la bufera di neve ha reso impossibile il decollo. 

I soccorritori non hanno però mai smesso di cercarlo e nella notte è arrivata una terribile notizia: Etienne Bernard non ce l’ha fatta. 













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