l’omicidio di via resia

Uccise la moglie invalida, revocati i domiciliari per l’anziano marito: non è imputabile

La Procura: totale assenza di pericolosità sociale 



BOLZANO.  La procura di Bolzano ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari nei confronti di Sergio Francesconi, 82 anni, che lo scorso ottobre aveva ucciso nel loro appartamento in via Resia a Bolzano la moglie invalida, Silvana De min, 80enne, colpendola con due coltellate al cuore. L’anziano aveva poi tentato di togliersi la vita. 

Ora la procura in una nota comunica che la perizia ha fatto emergere "una situazione di non imputabilità dell'autore del fatto con totale assenza di pericolosità sociale", accertata dal perito. In accordo con il consulente della procura è stata pertanto richiesta la revoca della misura cautelare in atto. 













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