Merano

Asilo chiuso a Maia Bassa per problemi statici 

Ben 150 alunni sono stati lasciati a casa da un giorno all’altro, lavori in corso Genitori arrabbiati: «Per un mese abbiamo portato i nostri figli in una sorta di cantiere aperto» 



MERANO. La misura è colma. Anzi, è già sbordata facendo imbestialire un po’ tutti; dalla direttrice Renate Kollmann, che dalla sera alla mattina ha deciso di chiudere la struttura, alle famiglie, messe in un amen nella condizione di dover trovare in quattro e quattr’otto una soluzione alternativa (baby sitter, nonni, tagesmutter) per la custodia dei bambini rimasti senza un asilo.

La scuola dell’infanzia (di lingua tedesca) Maria Trost di Merano, la più grande non solo della città ma dell’intera provincia, con i suoi 150 bambini (7 sezioni), ha chiuso i battenti al culmine di una serie di guai e disagi e su decisione della direttrice.

I lavori di costruzione dell’asilo di Merano stanno tormentando le notti dei genitori, e in larga parte della comunità tedesca meranese, ormai da mesi, da quando il cantiere ha visto gli albori, in estate. Da allora, e ancora oggi, molteplici disagi per la popolazione scolastica all’interno del plesso, dai bambini agli insegnanti fino al personale non docente. Una battaglia quotidiana - è la lamentela - condotta contro rumori, polvere e fronteggiando i pericoli derivanti dal continuo passaggio di mezzi pesanti e dall’attività di muratori e carpentieri.

La goccia è caduta nel vaso, facendolo traboccare e innescando una rabbia generalizzata, quando il cancello di ingresso, l’altra sera, ha smesso di funzionare, ovvero non poteva più essere chiuso, minando così la sicurezza dell’intera struttura, innanzitutto dei bambini. Alla direttrice Kollmann non è rimasto altro da fare che dichiarare “inutilizzabile” la struttura e dunque disporne la chiusura a partire dalla mattina seguente; una scelta obbligata ma che ha creato non pochi disagi alle famiglie. Inevitabile l’arrabbiatura dei genitori.

Forse, anche per questo motivo molti dei problemi strutturali sono stati velocemente risolti, mentre il rimanente verrà affrontato nei prossimi giorni. Nel frattempo, l’asilo rimane chiuso. Per la rabbia dei genitori. GL.M.













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