Merano. Giallo in val di Nova, dove nelle prime ore del mattino, ieri, un’automobile di grossa cilindrata è stata trovata ribaltata a breve distanza dal ruscello. I fari ancora accesi, la musica che andava, gli airbag esplosi, ma del conducente nessuna traccia. I carabinieri però sono risaliti alla legittima proprietaria del mezzo, una donna di Bressanone che ha dichiarato di intendere sporgere denuncia per furto. Il fatto intanto ha destato scompiglio nella zona, coi vigili del fuoco al lavoro per diverso tempo per riportare l’automobile sulla strada.

La chiamata alla centrale delle emergenze è arrivata poco prima delle 5 di ieri mattina. Due dipendenti del night club “Bistrot Viva” erano usciti sul balcone del locale per fumare una sigaretta, quando hanno visto l’auto, una Bmw bianca, riversata sull’argine del rio Nova, proprio sotto il parcheggio di recente costruzione accanto alla strada provinciale, poco prima di quello della stazione a valle di Merano 2000. Allarmati per il possibile ferimento degli occupanti del veicolo hanno allertato i soccorsi: sul posto sono quindi arrivati il medico d’urgenza, tre vigili del fuoco da Merano e undici dalla caserma di Labers, la polizia locale di Merano, la Croce Rossa con l’ambulanza e i carabinieri di San Leonardo in Passiria.

L’impianto stereo della Bmw era ancora in funzione, i fari accesi, il motore spento, gli airbag del mezzo tutti esplosi. Rotto il lunotto posteriore. Ma il conducente si era dato alla macchia: i tentativi di ricerca in tutta l’area circostante si sono rivelati vani. Secondo la ricostruzione operata dalle forze dell’ordine, l’automobile sarebbe andata fuori strada appena prima del ponticello sul rio Nova (non ci sono guardrail a separare il parcheggio e la boscaglia sottostante) rovinando lungo il ripido pendio per circa cinque metri, per finire la propria corsa ribaltata su un fianco, a pochi passi dal ruscello. Nonostante il lunotto posteriore sia rotto, sarebbe più probabile che il conducente sia uscito aprendo la portiera.

Mentre i vigili del fuoco di Labers e di Merano procedevano nelle operazioni di recupero del veicolo, le forze dell’ordine hanno setacciato la zona alla ricerca del conducente e di eventuali occupanti, forse rimasti feriti nella precipitosa discesa lungo il pendio e nel ribaltamento della Bmw. Eppure non è stato trovato nessuno. I successivi accertamenti condotti dai carabinieri di San Leonardo in Passiria hanno però portato a una prima svolta. L’automobile ritrovata sull’argine del rio Nova infatti è intestata a una giovane donna residente a Bressanone, che ha annunciato di voler sporgere denuncia per il furto del veicolo. Ora starà ai carabinieri di San Leonardo fare tutte le opportune verifiche e indagini del caso per risalire all’identità delle persone coinvolte.

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