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Lana nella morsa del traffico. «A rischio ciclisti e pedoni» 

Mobilità. Via Bolzano l’asse più problematico. Gli esperti: «Molti movimenti all'interno del paese su percorsi brevi e tanti pendolari in uscita: comunità da coinvolgere per trovare soluzioni»



LANA. Lana soffre per il traffico eccessivo. Dai dati presentati l'altra sera in un convegno sulla mobilità è emerso, fra l'altro, che lungo via Bolzano si verifica un gran numero di incidenti. «È proprio lungo questo asse che si accumulano anche gli incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni», ha spiegato Francesco Avesani di Netmobility. «La sua riprogettazione di questo asse dovrà avere un ruolo determinante». Un'altra parte importante della serata è stata l'interazione con il pubblico. La gente ha potuto esprimere problemi e suggerimenti per favorire una mobilità sostenibile in paese. In un successivo momento interattivo gli esperti hanno chiesto al pubblico di valutare le strategie risultanti dagli interventi. «Si nota sicuramente una certa priorità per la bicicletta, la mobilità dolce e i collegamenti del trasporto pubblico con il resto del Burgraviato», ha detto Patrick Kofler di Hwelios. Tutti i presenti hanno visto i risultati di un sondaggio online dove le parole più ricorrenti riguardavano la mobilità sostenibile.

Le fasi.

Il Comune ha deciso di sviluppare un piano strategico che definirà gli obiettivi riguardanti la mobilità a Lana nei prossimi 10-15 anni. All'evento sono stati presentati ai cittadini , oltre ai dati dei rilievi, anche le fasi future dello sviluppo del piano. «Vogliamo continuare a migliorare la qualità della vita a Lana e per raggiungere questo obiettivo ci consulteremo con i cittadini, le associazioni e i gruppi d’interesse: un processo molto complesso, ma dal quale ci aspettiamo molto», ha sottolineato il sindaco Harald Stauder. La parte principale della serata è stata occupata dagli esperti incaricati di Helios di Bolzano e Netmobility di Verona, che hanno illustrato importanti principi di mobilità sostenibile. «La pianificazione della mobilità sostenibile ruota attorno alle persone, alle loro esigenze e ai loro valori. Le persone devono quindi essere al centro di un tale piano. È proprio per questo che la mobilità deve essere un processo sociale», spiega Patrick Kofler, amministratore delegato di Helios. Francesco Avesani di Netmobility ha poi presentato gli ultimi risultati dei rilievi del traffico effettuati di recente a Lana e dintorni. È emerso, tra l'altro, che molti movimenti di traffico all'interno del paese avvengono su percorsi brevi e che c'è molto traffico pendolare in uscita da Lana. Si lavorerà ancora su questo aspetto e si dovranno trovare delle alternative/soluzioni», ha detto FrancescoAvesani.

Il questionario.

«L'inizio è già stato un successo», ha dichiarato con soddisfazione Jürgen Zöggeler, assessore responsabile della mobilità, ringraziando tutti i partecipanti. Ha concluso dicendo che nelle prossime settimane e mesi il piano di mobilità sarà elaborato insieme agli esperti in gruppi più o meno ampi e nell'ambito di eventi. «Un passo successivo molto importante sarà un'indagine dettagliata sui comportamenti legati alla mobilità dei cittadini di Lana. Ciò avverrà tramite un questionario che sarà distribuito attraverso i canali del Comune prossimamente. Ancora una volta chiediamo ai cittadini di partecipare numerosi, perché i dati ottenuti saranno una base fondamentale per l'ulteriore elaborazione del piano e lo sviluppo della visione di Lana». E.D.

 













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