Merano. Oltre 600 studenti di quasi 40 classi hanno partecipato alle visite guidate, tenute da Hannes Egger, Ursula Schnitzer e Anna Zinelli, alla mostra “Design from the Alps. Tirolo, Alto Adige, Trentino 1920-2020”, terminata nei giorni scorsi a Merano Arte. Un particolare interesse da parte delle scuole superiori, molte delle quali hanno partecipato a un workshop che prevedeva che gli studenti approfondissero autonomamente uno degli oggetti di design esposti e ne parlassero alla classe nel corso di un percorso dialogico. Oltre a quelli di Merano, Bolzano e dalla Val Venosta hanno aderito anche numerosi istituti trentini.

«L’attività didattica e i servizi educativi ricoprono un ruolo fondamentale per Merano Arte - riporta un messaggio della galleria - e questa ampia adesione conferma come l’istituzione abbia saputo affermarsi non solo come sede espositiva ma anche come luogo di formazione e apprendimento».

Anche la vocazione scientifica di Merano Arte, impegnata in progetti di ricerca, ha avuto un riconoscimento: il catalogo di “Design from the Alps” è stato infatti premiato da “Artribune” come migliore del 2019 con le seguenti motivazioni: «Il catalogo è il risultato finale di una poderosa e definitiva ricerca durata due anni che porta, nero su bianco, tutti gli aspetti estetici e culturali dei prodotti del design “delle Alpi”».

Anche per la prossima mostra, che sarà proposta dal 7 marzo al 21 giugno, verranno proposte numerose attività didattiche adatte alle diverse fasce di età. “Risentimento/Ressentiment”, a cura di Christiane Rekade, coinvolgerà tredici artisti internazionali chiamati a indagare questo senso di inferiorità, di invidia, di avversione spesso inconscia. La mostra considererà quindi il risentimento come un concetto chiave del nostro tempo, inserendosi in un’indagine che intende coinvolgere il piano letterario, musicale e artistico.