Merano. La tratta Merano-Tel della linea ferroviaria della Val Venosta resterà chiusa probabilmente per due settimane, in via precauzionale, per una perdita d'acqua sotto la linea. Previsti bus sostitutivi.

Una cospicua fuoriuscita idrica e il suolo impregnato d’acqua sotto il tracciato della linea sono stati rilevati ieri nel corso dei controlli quotidiani a cura degli addetti di Sta (Strutture Trasporto Alto Adige). La causa è da ricondurre alle notevoli masse di neve presenti nelle scorse settimane e al loro scioglimento provocato dalle temperature miti degli ultimi giorni.

Il direttore della linea, Marco Stabile, dopo un sopralluogo urgente assieme al sindaco di Marlengo e a un geologo, ha disposto per precauzione la chiusura immediata del tratto ferroviario interessato, situato fra le stazioni di Merano e Tel per consentire l'esecuzione di interventi di drenaggio e di stabilizzazione del versante. In accordo con il Comune, con i proprietari dei terreni confinanti situati sopra la ferrovia e il Servizio strade della Provincia si è deciso di fare il possibile per poter avviare già nei prossimi giorni questi lavori. «La sicurezza dei viaggiatori è assolutamente prioritaria. Il nostro obiettivo è portare a termine gli interventi con tempestività per garantire il transito sicuro ai convogli», afferma l'assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider.

La linea ferroviaria con tutta probabilità resterà chiusa per due settimane nel tratto Merano-Tel, dove è già in funzione un servizio di bus sostitutivi.

Gli autobus partono con i medesimi orari delle corse dei treni e fermano alla stazione ferroviaria di Merano, in via Weingartner a Lagundo e alla stazione ferroviaria di Tel. Non sono previste soste, invece, a Marlengo.