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Rai: a Linea bianca l’anno nuovo inizia da Resia

Sabato 1 gennaio alle 15.20 su Raiuno, con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi, la trasmissione sarà dedicata all’angolo di Venosta 



BOLZANO. La magia di un paese sommerso: il prossimo appuntamento di "Linea bianca", in onda sabato 1 gennaio alle 15.20 su Raiuno, con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi, sarà un viaggio a Resia, in Val Venosta, in Alto Adige.

Quota 2.652 metri sul livello del mare: al confine tra Austria e Svizzera, in vetta a cima Terminale, con una guida alpina, un’emozionante apertura del conduttore, con Lino Zani.

Uno sguardo sul cielo stellato: a quota 2.265 metri, circondati da una natura incontaminata, al rifugio Maseben, nel cuore della Vallelunga, alla scoperta dell'unico osservatorio astronomico dell'Alto Adige occidentale. 

500 ettari di terra coltivata e più di 150 case sommerse, solo un campanile che svetta solitario dalla superficie di un lago: a Resia, la storia di Curon, il paese sommerso, nella toccante testimonianza della signora Theresia. Le antiche tradizioni dei giorni di festa: ancora a Vallelunga, in un tipico e suggestivo maso di montagna, preziosi consigli per la preparazione di prelibati krapfen con la marmellata di albicocche ed il rito della fumigazione per la benedizione della casa, della stalla e degli animali. Infine vele colorate, incredibili evoluzioni, ai piedi, al posto di una tavola da surf, sci oppure uno snowboard: a Resia, dove neve e ghiaccio s'incontrano, adrenalina e divertimento per il nuovo sport invernale dello snowkiting. 













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