Un solo operatore per 3 km di cabinovia

Lana. È stata inaugurata a Zermatt, l’area sciistica svizzera confinante con la Valle d’Aosta, un impianto di risalita dall’innovativa tecnologia firmato da Doppelmayr (la cui sede italiana si trova...



Lana. È stata inaugurata a Zermatt, l’area sciistica svizzera confinante con la Valle d’Aosta, un impianto di risalita dall’innovativa tecnologia firmato da Doppelmayr (la cui sede italiana si trova a Lana)/Garaventa. La nuova cabinovia a 10 posti di Kumme ha tre stazioni, la linea è di 3.192 metri e le cabine sono 56. Ma l’eccezionalità dell’impianto è dovuta al fatto che viene gestito da una sola persona. Sia la stazione a valle sia quella a monte, infatti, non sono presidiate. Il centro operativo della funivia si trova nella stazione intermedia. Da qui, l’operatore ha una visione d'insieme dell’impianto in ogni momento attraverso la videosorveglianza in tutte le stazioni. La maggior parte dei guasti può essere risolta da questo punto. Se necessario, un secondo operatore funiviario, che funge da sostituto e svolge una vasta gamma di compiti nella stazione sciistica, può essere rapidamente impiegato.

I banner informativi posti sopra i piani di imbarco della stazione indicano, tra l'altro, il funzionamento autonomo. Un pulsante di arresto di emergenza e un sistema di interfono per i passeggeri son installati ad ogni portale di accesso per consentire la comunicazione diretta con l'operatore funiviario in caso di necessità. «Siamo sicuri che questo progetto funiviario aprirà la strada all'innovazione tecnica al di là della destinazione Zermatt», afferma Markus Hasler, Ceo del comprensorio sciistico.

Il funzionamento senza operatori è il segno distintivo degli impianti Auro (Autonomous Ropeway Operation) di Doppelmayr/Garaventa. Telecamere e sensori controllano l'impianto - in particolare imbarco e sbarco dalle cabine. Il sistema identifica in autonomia le situazioni che si discostano dal “funzionamento normale”.

Se, per esempio, lo scarpone da sci di un passeggero si incastra nella porta della cabina, il sistema reagisce immediatamente e l'impianto si arresta automaticamente. Viene riavviato dall’operatore funiviario che ha una visione d'insieme delle operazioni.













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