sicurezza

Una diga antivalanghe di 170 metri per proteggere la val Martello

Sopralluogo dell’assessore Schuler: sarà alta 10 metri per un costo di 600 mila euro 



BOLZANO. Il comune di Martello è da secoli minacciato dalla slavina "Eberhöfer". L'evento più recente risale al novembre 2019, quando una slavina attraversò il centro abitato.

"È importante investire costantemente in strutture di protezione per la popolazione, in aree come questa a Martello, soprattutto per proteggere le zone abitate e le numerose strade di accesso alle strutture agricole", osserva l'assessore provinciale alla protezione civile Arnold Schuler, che, insieme al sindaco di Martello Georg Altstätter, ha visitato il tratto di costruzione realizzato quale protezione contro la valanga, progetto in cui sono stati investiti 600.000 euro.

Negli ultimi 10-15 anni, sono stati realizzati numerosi interventi per la costruzione delle reti paravalanghe. Tuttavia, alcune parti del paese erano ancora zone rosse, motivo per cui è stato realizzato un argine con la supervisione dell'area funzionale Bacini montani.

In passato, durante grandi eventi metereologici, c'era il pericolo che una valanga deviasse dalla diga già esistente minacciando dall'alto la frazione Meiern. A questo rischio, ora, fa fronte la nuova diga a monte.

La squadra di addetti sta costruendo una diga di terra lunga 170 metri con un'altezza totale di circa 10 metri, che sarà rinforzata nella zona di distacco della valanga con muratura in pietre ciclopiche.

Le pietre saranno prese dall'area sopra la strada statale nei pressi della valanga "Durrenplatt", dove l'anno prossimo sarà costruita una nuova diga, con l'obiettivo di fornire protezione alla strada statale per Martello di Dentro.













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