3 febbraio 1956. Il Gad Lancia in tv, è Ginella la nuova Proclemer?
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L’altro giorno abbiamo ricordato l’inizio delle trasmissioni della RAI TV in Alto Adige il 28 gennaio 1956. Alla fine di quella lunga giornata il Gad Lancia, aveva messo in scena in diretta nazionale dagli studi di Roma, la commedia “Pel di Carota”, riscuotendo un enorme successo. Il 3 febbraio del ’56 il nostro giornale pubblica un lungo articolo sul Gruppo d’Arte Drammatica cittadino, per il quale i bolzanini “hanno fatto un tifo da stadio”.
Il Gad, infatti, si è esibito all’interno del programma “Talia”, una rassegna che metteva in gara le compagnie amatoriali regionali, sottoposte “all’insindacabile giudizio del pubblico” (all’epoca si usavano le cartoline postali).
«In tutte le sale bolzanine - scrive il cronista -, le partite a carte e a calcio-balilla sono state interrotte per assistere allo spettacolo presentato con parole cordiali e affettuose da quella grande nostra attrice che è Diana Torrieri. (...) Si parla di crisi del teatro, ma è un fatto che riporta all’ottimismo constatare quanta gente, quanti sconosciuti, oltre ad inviare la regolamentare cartolina alla tv per assegnare il loro punteggio alla compagnia, abbiano sentito la necessità di far giungere il loro riconoscimento agli attori. Ma il risultato della rappresentazione del Gad Lancia non è stata solo questo: mentre ancora gli attori erano sui palcoscenico, una telefonata è giunta al teatro. Un capo comico, Turi Vasile, offriva seduta stante a Ginella Bertacchi, che stava interpretando Pel di Carota, una scrittura per il Teatro delle Arti di Roma. Forse qualcuno avrà pensato a una trovata pubblicitaria, a una fiammata di entusiasmo destinata a spegnersi; eppure le cose non stanno così. In questa ultima settimana, le telefonate tra Bolzano e Roma sono state più d'una, la proposta è stata rinnovata, gli accordi sono stati perfezionati ed ormai non è prematuro affermare che la nostra regione, accanto ai nomi ormai celebri di Anna Proclemer e di Edda Albertini, possa offrire al teatro di prosa italiano un’altra attrice”.
Il cronista spiega che Ginella Bertacchi, 22 anni, ha riflettuto a lungo prima di accettare, che non si sente affatto “arrivata”, e che, dichiara, ha “ancora molto da imparare per completare la sua personalità artistica”. Per il Gad Lancia, sarà dura rimpiazzarla. Ma nulla è perduto. La compagnia, infatti, “può contare su un’attrice del valore di Maria Pia Socin, sulla brava Marisa Accettella Manghi, su Luigina Mazzucato e sull’ottimo Gaddi, per citare solo coloro che con il regista Cino Capitanio e con Paolo Bertocco,che dallo spettacolo ha disegnato le suggestive scenografia, hanno il merito dell'ottima rappresentazione romana”.
Il cronista, comunque, ci prese in pieno. Ginella Bertacchi divenne davvero una attrice di rilievo del teatro italiano. Lavorò, tra gli altri, con Peppino De Filippo, Arnoldo Foà, Giancarlo Sbragia, Alberto Lupo, Giulio Bosetti e Mario Scaccia. Si è spenta nel 2011 a 77 anni, (LF)