Concerti, Bobbi Gualtirolo il primo a rompere il digiuno

Bolzano. Quattro serate live al Theater im Hof, in Piazza Erbe a Bolzano, dal 9 al 12 giugno (ore 20.30): il primo artista bolzanino a rompere il lungo digiuno del lockdown, a mandare un segnale, ad...



Bolzano. Quattro serate live al Theater im Hof, in Piazza Erbe a Bolzano, dal 9 al 12 giugno (ore 20.30): il primo artista bolzanino a rompere il lungo digiuno del lockdown, a mandare un segnale, ad approfittare dello spiraglio nella gabbia dei divieti, sarà Bobbi Gualtirolo, cantautore bolzanino. Da solo, accompagnandosi con la chitarra nella saletta di Piazza delle Erbe davanti a un pubblico ridotto dalle norme antivirus, Gualtirolo presenterà un acustico i brani del suo primo album “Pezzi miei” che aveva presentato giusto un anno fa proprio al Theater im Hof. Un passato da rocker demenziale con la band Lino e i Mistoterital che negli anni Ottanta a Bologna allargò gli orizzonti del genere demenziale coniato dagli Skiantos, Gualtirolo ha deciso di ribellarsi alla nuova pratica dei concerti online o in streaming: «Ovviamente sul palco sarò da solo viste le attuali disposizioni e per il pubblico sarà possibile prenotare (0471 980756 dalle 9 alle 13, oppure 3331033880, o anche: info@theaterimhof.it) visto che i posti saranno limitati e distanziati.

Ho proposto questa iniziativa perchè credo sia importante dare un segnale di recupero di spazi e di socializzazione che sono mancati in questi mesi. L'ambiente del Teather im Hof mi sembra l'ideale per le dimensioni contenute sia anche per l’atmosfera intima che si viene a creare. In questo momento non è possibile suonare con ensemble allargati ma forse un ritorno alla semplicità e all'autenticità delle canzoni chitarra e voce può avere un grande significato per il pubblico». Aggiunge Gualtirolo: «Non faccio queste serate per un ritorno economico (suono gratuitamente) né per un ritorno di immagine ma vorrei regalare come musicista un'ora o poco più di svago e di energia positiva in un momento davvero difficile e da cui speriamo di uscire tutti nel migliore del modi».

Il titolo di queste serate sarà “Tutto andrà” accorciando il "Tutto andrà bene" di questi mesi: «È ancora presto per i bilanci…» suggerisce Gualtirolo. Ed è veramente difficile dargli torto. F.Z.















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