Bolzano. Dave Kikoski, il pianista statunitense in scena domani, venerdì 28 febbraio al Laurin Bar di Bolzano con un trio completato da Rosario Bonaccorso al contrabbasso ed Elio Coppola alla batteria, ha davvero tanta storia musicale da raccontare. Nato nel 1961 nel New Jersey, ha avuto modo di partecipare come protagonista alla stagione in cui il jazz prendeva nuova linfa dagli stilemi del rock, collaborando con musicisti quali Randy Brecker, John Patitucci, Bob Berg, Didier Lockwood, ma nel contempo si è formato e temprato accanto a grandi personaggi che hanno fatto la storia del jazz, come Roy Haynes, Eddie Gomez, Pat Martino.

Questo gli ha permesso di sviluppare uno stile vigoroso, estroverso e aperto ad ampio raggio, che guarda con familiarità sia alla tradizione che alle tendenze più innovative e raffinate. Il suo linguaggio si impernia in primo luogo sul modello di un grande maestro come Herbie Hancock, ma si sviluppa su direttrici originali, che a sua volta lo rendono un modello per molti pianisti delle nuove generazioni. Avviato allo studio del pianoforte dal padre, ha poi affinato la propria formazione al celebre Berklee College of Music di Boston, dove ha avuto per compagni di studio Branford Marsalis e Donald Harrison, per poi inserirsi nella scena musicale di New York dal 1985, quando iniziò la collaborazione con Roy Haynes e successivamente con un altro eccellente protagonista della batteria contemporanea come Billy Hart. In qualità di leader, già nel 1989 ha registrato l’album “Presage”, con Eddie Gomez al contrabbasso e Al Foster alla batteria. Successive registrazioni in trio lo hanno visto insieme a bassisti come John Patitucci, Larry Grenadier, Christian McBride, e a batteristi quali Jeff “Tain” Watts, Bill Stewart e Victor Lewis. Formazioni più ampie da lui dirette hanno visto la presenza dei sassofonisti Seamus Blake e George Garzone, del vibrafonista Joe Locke, del trombettista Alex Sipiagin. È superfluo sottolineare, nel trio in scena a Bolzano, la presenza di un pregevole contrabbassista come Rosario Bonaccorso, musicista versatile, competente e curioso, a sua volta titolare di progetti molto interessanti. Il concerto al Laurin avrà inizio alle 21,30; prenotazioni e informazioni sul sito e allo 0471 311570. G.S.