Haydn in concerto fra Dvorak e Mozart

Silandro. Nell’ambito della programmazione differenziata del suo tour regionale estivo, l’Orchestra Regionale Haydn di Bolzano e Trento porta adesso sui palcoscenici regionali, in tre appuntamenti,...



Silandro. Nell’ambito della programmazione differenziata del suo tour regionale estivo, l’Orchestra Regionale Haydn di Bolzano e Trento porta adesso sui palcoscenici regionali, in tre appuntamenti, un concerto dedicato ad Antonin Dvorak e Wolfgang Amadeus Mozart, e lo fa sotto la direzione di Nicola Paszkowski. Sono dunque ben tre i concerti, a iniziare da oggi, tematici con le musiche di Dvorak e Mozart: si parte in Trentino, questa sera con l’Orchestra Haydn che di fatto è ospite della rassegna «Kawai a Ledro», a Locca di Ledro, nel locale Centro culturale con inizio alle ore 21; quindi si replica domani al Palafiemme di Cavalese, sempre alle ore 21, e infine venerdì 9 agosto si sale in Alto Adige ed è la volta del concerto in programma a Silandro, nella Casa della Cultura, ma questa volta con inizio previsto alle ore 20.

Questa serie di tre concerti vede la combinazione di due partiture, ossia il Concerto per pianoforte e orchestra op. 33 di Antonín Dvorak e la Sinfonia n. 38 “Praga” di Wolfgang Amadeus Mozart, come a dire due pagine che, pur apparendo lontanissime l’una dall’altra, hanno un comune legame con Praga, la capitale della Boemia, che aveva sfornato per secoli musicisti di alto livello.

A Praga infatti, nel mese di marzo del 1878 venne eseguito per la prima volta il Concerto per pianoforte e orchestra di Antonín Dvorak, dove alla tastiera vi era un grande virtuoso come Karel von Slavkovsky. Ancora a Praga, quasi novanta anni prima, nel gennaio 1787, “debuttava” la Sinfonia in re maggiore K 504 di Wolfgang Amadeus Mozart, in quello che era un evidente e dichiarato omaggio alla città dove il geniale musicista salisburghese aveva finalmente trovato il grande successo di pubblico che fino a quel momento non era riuscito a ottenere a Vienna.

Per quanto riguarda questo trittico di concerti, ospite dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, per l’occasione, sarà il solista al pianoforte Roberto Cominati, classe 1969, un talento che ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte, ottenendo a soli otto anni l’ammissione per meriti speciali al Conservatorio San Pietro a Majella. Roberto Cominati è stato poi vincitore del primo premio al Concorso “Alfredo Casella” di Napoli nel 1991, nel 1993 si è imposto con il primo premio al Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nel 1999 ha ottenuto il Prix “Jacques Stehman” del pubblico della RTVB e della TV5 France, nell’ambito del Concours “Reine Elisabeth” di Bruxelles.

Sul podio dell’Orchestra Haydn, infine, per questi tre concerti salirà per la prima volta Nicola Paszkowski, direttore d’orchestra di grande prestigio e attualmente anche membro della commissione esaminatrice di Italian Opera Academy del maestro Riccardo Muti. A confermare la continua ricerca dell’eccellenza da parte della Haydn. K.C.

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