“Homin”, il fantasy di Mathilda Astronio oggi al Centro Trevi 

Bolzano. Ora ha 18 anni e si avvia alla maturità, anche a quella scolastica (Liceo Classico Carducci, Bolzano), ma ne aveva soltanto 14 quando mise l’ultimo punto al suo primo romanzo, sfogando la...



Bolzano. Ora ha 18 anni e si avvia alla maturità, anche a quella scolastica (Liceo Classico Carducci, Bolzano), ma ne aveva soltanto 14 quando mise l’ultimo punto al suo primo romanzo, sfogando la sua passione per il genere Fantasy e intitolandolo “Homin”. Mathilda Astronio, figlia di due noti musicisti bolzanini, oggi 7 ottobre al Centro Trevi (ore 18) di Bolzano si ritroverà a presentare pubblicamente “Homin”, uscito un paio di mesi or sono per Europa Edizioni, che nel 2018 l’aveva selezionata per una collana destinata a dare spazio ai teenager. «In effetti – ci racconta Mathilda già emozionata – mi ritrovo a presentare un romanzo che oggi scriverei in modo sicuramente diverso, ma è comunque una bella avventura. È passato così tanto tempo perché il libro l’ho scritto quasi di nascosto, non volevo nemmeno mostrarlo ai miei genitori e quando l’ho fatto e quando mi hanno dato la loro “benedizione” ed è partita la ricerca di un editore, i tempi si sono allungati…».

Piccola scrittrice, grande lettrice.

Eh sì, fin da piccola ho divorato libri di Fantasy, a casa ne ho un intero scaffale.

Gi autori preferiti?

JK Rowling con l’intera saga di Harry Potter, e Oscar Wilde, anche se ho letto solo “Il ritratto di Dorian Grey”. Non solo Fantasy, insomma».

Scrittrice molto precoce…

Quasi compulsiva: ho iniziato a 8 anni pubblicando qualcosa anche sul giornalino dei Piani, poi tenendo i miei diari quotidiani, e non ho più smesso. Nel cassetto ho le bozze di almeno novanta racconti.

Ma che cosa racconta “Homin”?

Di un piccolo esercito di ominidi creati per vincere una guerra imprecisata e che poi il governo cerca di eliminare insieme a una verità troppo scomoda. Con un happy end…”.

E da grande che cosa farà Mathilda Astronio?

Il medico, di sicuro. Con un po’ di spazio anche per la scrittura, senza grandi ambizioni.

La serata di presentazione del libro, curata dalla Biblioteca Claudia Augusta, verrà condotta da Luca Sticcotti. F.Z.















Altre notizie

Attualità