La storia, dall’Università alle associazioni

Bolzano. Dall’Università una serie di conferenze per gli enti che si occupano di cultura ed educazione. Si chiama “History on Tour” ed è la nuova iniziativa del Centro di competenza Storia regionale...



Bolzano. Dall’Università una serie di conferenze per gli enti che si occupano di cultura ed educazione.

Si chiama “History on Tour” ed è la nuova iniziativa del Centro di competenza Storia regionale della Libera Università di Bolzano, che amplia il proprio programma di conferenze e la propria attività divulgativa. Le associazioni educative e culturali di tutto l’Alto Adige avranno infatti la possibilità di avvalersi della collaborazione con il Centro e richiedere relazioni dei ricercatori sulla storia del Tirolo e dell’Alto Adige, da proporre al pubblico in forma di conferenze serali.

Sin dalla sua fondazione nel 2013, il Centro di competenza Storia regionale si è impegnato con successo oltre che nell’intensa attività di ricerca di livello internazionale anche nella divulgazione della storia regionale verso un più ampio pubblico di interessati. Ha organizzato svariate iniziative: conferenze, presentazioni di libri, workshop, convegni e corsi di perfezionamento. Tali esperienze positive e le numerose richieste di conferenze provenienti da tutto il territorio hanno incoraggiato il Centro a compiere un ulteriore passo in avanti. Con “History on Tour”, il Centro propone un programma di conferenze appositamente rivolto alle associazioni educative, culturali e storiche della provincia di Bolzano. In questo modo, vuole contribuire all’educazione storica e alla formazione continua dei cittadini altoatesini.

Sono cinque le relazioni sulla storia regionale tirolese tra le quali poter scegliere e che spaziano dalla storia contemporanea e del XIX secolo, fino alla storia delle donne e di genere. Questi, nel dettaglio, i temi trattati: Oswald Überegger, La decisione di Parigi. Come l’Alto Adige è entrato a far parte dell’Italia dopo la Prima guerra mondiale; Karlo Ruzicic-Kessler, L’Alto Adige durante la Guerra fredda; Joachim Gatterer, Claus Gatterer e il XX secolo in Alto Adige; Francesca Brunet, Carceri e carcerati nel Tirolo dell’Ottocento; Siglinde Clementi, Amore, matrimonio, politica ed economia. Il cammino delle donne verso l’età moderna.

Le associazioni educative, culturali e storiche altoatesine interessate possono prenotare le conferenze contattando direttamente il Centro di competenza. Tutte le relazioni sono offerte sia in tedesco che in italiano. Informazioni più dettagliate sono disponibili all’indirizzo web https://www.unibz.it/de/home/research/competence-centre-regional-history/.

Per la professoressa Ulrike Tappeiner, presidente della Libera Università di Bolzano, “History on Tour” stabilisce nuovi parametri di divulgazione. «L’iniziativa, oltre a rappresentare un valore aggiunto sul piano politico-educativo, contribuisce anche a costruire un ponte tra l’Università e il mondo esterno, ancorando in questo modo ancor più strettamente l’attività dell’Ateneo alla cittadinanza», spiega Tappeiner.













Altre notizie

Attualità