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«Let Her Go»: Passenger sbarca a Merano al World Music Festival

Sale l'attesa ai giardini di Castel Trauttmansdorff per l'attesissimo concerto del musicista inglese che si esibirà nella serata di martedì 19 luglio. In Italia ci sarà poi solo la data del 6 settembre a Milano



BOLZANO. Si chiama Mike Rosenberg ma tutti lo conoscono come Passenger. Il musicista inglese sarà sul palco al centro del laghetto delle ninfee nei giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano martedì 19 luglio, ore 20, all’interno della rassegna World Music festival, recuperando la data della scorsa estate, cancellata causa restrizioni covid.

Gran parte del concerto sarà occupato dall’esecuzione dei brani del nuovo album, «Birds that flex and shops that sailed», già diventato un successo in tutto il mondo. La data meranese, infatti, è una delle tante date del tour mondiale che vede il musicista inglese suonare negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e Nuova Zelanda e in tutti paesi europei, con una sola data in Italia, oltre a quella di Merano, il 6 settembre a Milano.

Il nuovo album è stato preceduto da 13 album in studio distribuiti e venduti in tutto il mondo, trai quali “Sometimes It’s Something, Sometimes It’s Nothing at All”, cui profitti della vendita sono stati devoluti in beneficenza alla no profit Shelter, che aiuta i senzatetto inglesi e scozzesi.

La carriera musicale di Passenger è cominciata sulle strade dell’Australia, dove si era trasferito dall’Inghilterra, poco più che ventenne. Lì ha pubblicato il suo primo album, «Wilde eyes blind love». Nel 2012 il musicista inglese viene notato da Ed Sheeran che lo chiama per aprire tutti i concerti del world tour di quell’anno. E’ dell’anno dopo il singolo che lo ha portato al successo, «Let Her Go». Il brano ha raggiunto i primi posti delle classifiche in 19 Paesi europei diventando disco di platino in Australia (5 volte), Belgio, Regno Unito, Nuova Zelanda (2 volte), Svizzera e Svezia (2 volte), mentre il video è stato visto da 2,6 miliardi di persone su YouTube.

Anche «Runaway», pubblicato ad agosto 2018 sempre con la Black Crow Records, ha ottenuto un notevole successo di critica e pubblico tanto che ha raggiunto la Top 10 in UK, Australia e Svizzera. Il precedente «Young As The Morning, Old As The Sea», pubblicato a settembre 2016, in una sola settimana dalla sua uscita ha raggiunto la N.1 dell’Album Chart in UK, Australia, Nuova Zelanda e Svizzera, con diversi singoli programmati nella play list radiofoniche di tutto il mondo e un lunghissimo tour mondiale che ha visto Passenger impegnato in oltre 97 concerti. Un successo che, a sua volta, arriva dopo gli ottimi riscontri di «All The Little Things», album del 2012 diventato disco di platino e multi-platino in ben 11 Paesi e contenente la super hit «Let Her Go», brano nominato ai Brit Award come singolo dell’anno (2014) e che ha fatto conquistare a Passenger numerosi premi come un Independent Music Awards ed un Ivor Novello. D.M.













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