Letteratura, Francesca Mannocchi vince il “Premio Estense”
Ferrara. È Francesca Mannocchi la vincitrice della cinquantacinquesima edizione del Premio Estense. Il suo “Io Khaled vendo uomini e sono innocente”, edito da Einaudi, romanzo e al contempo reportage...
Ferrara. È Francesca Mannocchi la vincitrice della cinquantacinquesima edizione del Premio Estense. Il suo “Io Khaled vendo uomini e sono innocente”, edito da Einaudi, romanzo e al contempo reportage giornalistico che risveglia la coscienza di un Occidente che in maniera troppo sbrigativa e frettolosa si è defilato sul tema-monstre delle migrazioni, ha messo d’accordo la giuria tecnica presieduta da Guido Gentili e della quale fa parte il nostro direttore Alberto Faustini (insieme a Giordano Bruno Guerri, Jas Gawronsxi, Laura Laurenzi, Alessandra Sardoni, Tiziana Ferarrio, Paolo Giacomin e Luca Traini) e quella popolare, riunite presso Palazzo Roverella a Ferrara. «In questi anni di lavoro in Libia ho imparato che è necessario unire le storie, la cronaca alla forza dei numeri» ha rimarcato la giornalista a margine della proclamazione. «Oggi come mai è importante avere cura delle parole, parlare per esempio di “fenomeno” migratorio e non di “emergenza” migratoria, che non esiste. La vera emergenza è quella umanitaria nelle carceri libiche, dove da anni, giornalisti e organizzazioni umanitarie denunciano abusi e torture». Al Teatro Comunale, alla presenza del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, è calato il sipario sulla 55esima edizione del Premio con il conferimento ufficiale dell’ Aquila d’ Oro a Francesca Mannocchi e il Riconoscimento Granzotto “uno stile nell’informazione” a Lucia Annunziata. Fra i quattro premiati - accanto alla vincitrice Mannocchi - anche Paolo Bricco (presentato sul palco del teatro dal nostro direttore insieme alla conduttrice della serata, Cesara Buonamici), Alberto Mingardi e Vittorio Feltri.Francesca Mannocchi collabora da anni con numerose testate, italiane e internazionali, e televisioni. Ha realizzato reportage da Iraq, Libia, Libano, Siria, Tunisia, Egitto, Afghanistan. Ha vinto il Premio Giustolisi con un'inchiesta sul traffico di migranti e sulle carceri libiche e il Premiolino 2016. Ha diretto col fotografo Alessio Romenzi il documentario Isis, Tomorrow presentato a Venezia.