Merano. In che misura Kafka è stato influenzato, nella propria produzione letteraria, dalla sua esperienza di avvocato e funzionario pubblico? In che misura la propria consapevolezza di essere solo un piccolo ingranaggio di questa macchina ingestibile ne ha influenzato l’attività letteraria? A che punto è arrivata, oggi, la crescita della burocrazia? Già nel XIX secolo si sapeva che le pubbliche amministrazioni tendono a gonfiarsi sempre più. Quindi, il mondo di Kafka appartiene al passato o esistono punti in comune con la nostra realtà? Di questo si parlerà in “Kafka, l’Austria e la burocrazia” che si terrà presso l’Accademia di Merano in via Innerhofer 1, e che affronterà tali temi nel tentativo di formulare delle risposte. Quale cittadino della monarchia asburgica e impiegato dell’“Istituto di assicurazioni contro gli infortuni del regno di Boemia a Praga”, Franz Kafka conosceva bene la realtà sociale ed economica del suo tempo, così come gli eccessi burocratici che lo caratterizzavano. Da un lato, le due conferenze tratteranno di Kafka, che nella sua produzione letteraria ha più volte affrontato il tema della burocrazia in forma diretta e indiretta e, da cittadino della monarchia asburgica, conosceva bene la burocrazia per esperienza personale. Nelle conferenze si parlerà però anche dell’Austria, la cui burocrazia, insieme all’esercito e all’Imperatore stesso, costituiva uno dei pilastri che hanno tenuto insieme questo Stato fino alla sua fine.

Gianluca Cuozzo, autore del libro “Castelli di carta. Kafka e la filosofia della burocrazia”, si è occupato intensamente del rapporto di Kafka con la burocrazia. Anche per Ernst Bruckmüller il tema della burocrazia e della funzione pubblica in Austria è sempre stato centrale. Nel corso delle conferenze dei due relatori e durante la tavola rotonda, moderata da Brigitte Mazohl, saranno presentati il contributo di Kafka alla comprensione della burocrazia moderna e la sua immagine dell’Austria. L’evento si terrà domani 28 ottobre alle 18 presso l’Accademia di Merano, su Youtube (https://www.youtube.com/channel/UCQJ_Jvf_Vil0BhCf40pKcQA) e su Facebook (https://www.youtube.com/akademiamerano). Per motivi di sicurezza, il numero dei posti disponibili è limitato.