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Südtirol Jazzfestival Alto Adige: ecco i concerti "improvvisati"

L'idea di musicisti che non hanno mai suonato insieme, si parte giovedi 3 Luglio con Francesco Guerri insieme a Kenji Herbert alla casa della Pesa di Bolzano



BOLZANO. Il secondo tempo è iniziato e, prima del gran finale nel fine settimana, non ci saranno tempi supplementari. Nel nuovo formato dei concerti d’improvvisazione, il festival fa incontrare sempre due musicisti che non hanno mai suonato insieme prima. Queste “Sonic Reactions”, o reazioni sonore, danno vita spontaneamente, a molecole sonore effimere, ma anche a complessi musicali stabili.
 

Giovedì 3 Luglio alle ore 11, uno di questi esperimenti vedrà il violoncellista Francesco Guerri insieme al chitarrista nippo-austriaco Kenji Herbert presso la Casa della Pesa di Bolzano. Dalle ore 14, il sassofonista Dan Kinzelman e il trombonista Filippo Vignato guideranno un’escursione jazzistica tra i pascoli alpini di Sëurasas a Santa Cristina. Alle 18, la cantante di origine mongola Enji Erkhem e il batterista tedesco Simon Popp daranno vita, allo Stanglerhof di Fiè, a paesaggi sonori ambient con beat post-dub e momenti di free jazz. Alle 21, la flautista francese Delphine Joussein si esibirà in un assolo all’interno di un padiglione della Fiera di Bolzano. Presso il campus di Bressanone della Libera Università di Bolzano, sarà invece protagonista il Kenji Herbert Trio.
 

Seguirà un affascinante concerto notturno: alle 23, al Sudwerk di Bolzano, si esibirà un quartetto danese-norvegese guidato dalla sassofonista Signe Emmeluth, che riunisce alcuni tra i musicisti più interessanti della scena scandinava. La giornata jazzistica di venerdì inizierà alle ore 11 con un concerto del trio berlinese “Ronny Graupe’s Szelest” nel giardino del Parkhotel Holzner sul Renon.
 

Alle 16, la rassegna di improvvisazione “Sonic Reactions” proseguirà presso la Nuova Libreria Cappelli di Bolzano, con il pianista britannico Kit Downes e la sassofonista danese-norvegese Signe Emmeluth. Alle 18, Enji Erkhem e Simon Popp si esibiranno all’Ottmanngut di Merano. Alla BASIS Vinschgau Venosta di Silandro sono in programma due concerti: alle 20:30, Delphine Joussein terrà il suo secondo assolo, mentre alle 21:30 il quartetto The Sleep of Reason Produces Monsters, fondato nel 2023 dalla turntablista Mariam Rezaei, darà vita a un vortice sonoro avvolgente e incontenibile.
 

Anche a Bolzano, il festival offre due concerti nella serata di venerdì 4 Luglio: alle 21, nel giardino del Parkhotel Laurin, il sassofonista e clarinettista Sylvain Rifflet esplorerà, insieme a due protagonisti dell’indie-pop, paesaggi sonori variopinti in cui si fondono suoni di sintetizzatori ed elementi acustici. Anche questa giornata jazz si concluderà con un concerto notturno al Sudwerk del Ca’ de Bezzi: alle 23, Georg Vogel al claviton e Andreas Lettner alla batteria presenteranno improvvisazioni trascritte e rielaborate.













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