Società dei Concerti, lunedì arriva il Van Kuijk Quartet
Bolzano. Lunedì 2 marzo la Società dei Concerti di Bolzano propone alle ore 20, al Conservatorio di Bolzano, il concerto del giovane quartetto francese Van Kuijk Quartet, che approda a Bolzano dopo...
Bolzano. Lunedì 2 marzo la Società dei Concerti di Bolzano propone alle ore 20, al Conservatorio di Bolzano, il concerto del giovane quartetto francese Van Kuijk Quartet, che approda a Bolzano dopo aver già vinto numerosi premi ed essersi esibito in importanti sale da concerto fra le quali la Wigmore Hall London, l’Auditorium du Louvre di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, il Musikverein Vienna, la Berliner Philharmonie, il Lockenhaus e l’Aix-en-Provence. In programma due quintetti d'archi di Mozart, il KV 515 e il KV 516 (insieme ad Adrien La Marca, seconda viola), e due quartetti di autori contemporanei: Quartetto "En noir et or" di Èdith Canat de Chizy (presentato per la prima volta nel 2017 a Birmingham dal Van Kuijk Quartet) e la "Quartettstudie" di Wolfgang Rihm.Fondato nel 2012 a Parigi, il Quartetto Van Kuijk ha vinto nel 2015 il Primo premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra, nel quale si è aggiudicato anche i due premi speciali per la miglior esecuzione di opere di Beethoven e di Haydn.
Entrato a far parte dei “BBC 3 New Generation Artists” per il triennio 2015-17, è inoltre stato scelto dalla Philharmonie di Parigi quale “Echo Rising Star” per la stagione 2017-18, con un fitto programma di concerti nelle più prestigiose sale europee.
Questi riconoscimenti si aggiungono al Primo premio e premio del pubblico ottenuti nel 2013 al “Concorso di musica da camera” di Trondheim in Norvegia e, in Francia, alla vittoria del concorso “Fnapec-Musiques d’Ensembles”, e alla nomina quali migliori allievi “lauréats” 2014 dell’Accademia del Festival di Aix-en-Provence. Il Quartetto Van Kuijk incide in esclusiva per Alpha Classics (Outhere): il primo CD, uscito nel 2016 e dedicato a Mozart (Divertimento K136, Quartetti K428 e K465 “dissonanze”), è stato premiato con riconoscimenti quali lo “Choc de Classica” e il “Diapason découverte”.