Teatro La Ribalta porta in scena “Calcinculo”
La rassegna Corpi Eretici. Lo spettacolo al Comunale di Gries In scena il delirio paranoico di un mondo che agita solo le paure
bolzano. Babilonia Teatri, compagnia veronese dell’avanguardia teatrale italiana che quest’anno lavora anche nella stagione del Teatro Stabile di Bolzano, torna quassù con il suo ultimo lavoro per proporlo nella stagione di “Corpi Eretici” curata dal Teatro La Ribalta: “Calcinculo”, firmato da Enrico Castellani e Valeria Raimondi, andrà in scena venerdì 24 gennaio alle ore 21 al Comunale di Gries, di Bolzano.
Si tratta di uno spettacolo pieno di rabbia, di sconcerto e di fascino che aggredisce la cultura politica di oggi come ai tempi di un altro fortunato lavoro, intitolato “Made in Italy”.
“Calcinculo” è uno spettacolo dove le parole prendono la forma della musica e dove la musica prende la forma delle parole. Uno spettacolo dunque in cui musica e teatro si contaminano e dialogano in modo incessante e vertiginoso. Viviamo un tempo ossessivo che le parole e le immagini non riescono più a raccontare da sole, la musica allora arriva in soccorso come una medicina e o una miccia esplosiva.
“Calcinculo”, annuncia il programma di sala, “è un avanspettacolo di illusioni che si sgretolano: fame di successo, di denaro, liberistica trasparenza, suprematismo delle leghe. È il delirio paranoico di un mondo che elegge a guida la paura percepita. Calcinculo è uno spettacolo che vuole fotografare il nostro oggi. Le sue perversioni e le sue fughe da se stesso. La sua incapacità di immaginare un futuro, di sognarlo, di tendere verso un ideale, di credere”.
Con questo spettacolo i Babilonia Teatri intendono raccontare il mondo che ci circonda con il loro sguardo tagliente, dolente ed ironico.
In questo lavoro, “Calcinculo” il teatro di Babilonia Teatri incontra la musica di Lorenzo Scuda, musicista e interprete degli Oblivion. Per Babilonia Teatri, del resto, la musica è sempre stata elemento centrale, le canzoni hanno sempre avuto una valenza drammaturgica, non sono mai state nè un tappeto sonoro o né una semplice atmosfera. Con un grande risultato: questo spettacolo è stato finalista al Premio UBU 2018 come miglior novità italiana/ricerca drammaturgica e come miglior progetto sonoro/musiche originali.
Appuntamento dunque al Teatro Comunale di Gries venerdì 24 gennaio con inizio alle ore 21. Ingresso 15 euro, ridotto con Cristallo card 12 euro, ridotto studenti e over 65 anni di età 10 euro. Info e prenotazioni: info@teatrolaribalta.it, Tel. 0471 324943.