Bolzano. “Arte per noi” è un ciclo di 2 incontri e 1 workshop organizzati al TreviLab per favorire processi di consapevolezza e approfondimento su alcune tematiche, pratiche e opportunità legate all’arte. Aperto ad artisti, creativi, curatori, critici, organizzatori, produttori, appassionati, ma anche cultori della materia e curiosi – in senso vasto, operatori - il ciclo si sviluppa per attivare processi di condivisione partecipativa e critica intorno a condizioni e aspetti del sistema dell’arte italiano e, per stretto confronto, europeo. “Arte per noi” si inserisce in un momento di disorientamento e di fragilità: l’immobilità obbligata delle attività culturali in tempo di Covid 19 sta infatti mostrando, accanto a nuove sensibilità e ricerche, profonde ripercussioni che chiedono al settore e agli ambiti relativi di immaginare un sistema più solido, oltre che flessibile e tecnologicamente avanzato, con un adeguato sviluppo e riconoscimento delle autorialità e professionalità che ne sono da sempre componenti necessarie. Sono previsti 3 incontri, ognuno dedicato ad una parte del “sistema arte”. Ogni appuntamento vede la compresenza di più relatori e basa la sua struttura sul racconto di esperienze agite e raccontate in presa diretta e in prima persona: ricerche, studi e attività, motivazioni, avventure, suggestioni e strategie che contraddistinguono personalità, figure e ruoli. Il racconto diretto e mirato delle esperienze dai relatori vuole sollecitare confronti riflessivi e competitivi per analisi che siano aperte al cambiamento e all’immaginazione e per favorire nuove scelte in ambito personale e collettivo, privato e pubblico. Il primo appuntamento è il 29 ottobre alle 18 al Centro Trevi di Bolzano ed ha per titolo “Ad Arte: premi, bandi, professioni, opportunità”. Ospiti della serata, moderata da Paola Tognon (Contemporary Locus, Bergamo), saranno Antonella Gioli, professoressa associata di Museologia e Critica artistica, direttrice della Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici, responsabile Laboratorio Museia - Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere presso l’Università di Pisa; Matteo Piccioni, storico dell’arte, funzionario presso MiBACT – Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane; Andrea Mastrovito, artista e regista e Doris Ghetta, gallerista, direttrice della Biennale Gherdeina. Il secondo appuntamento “Nell’Arte: artisti e operatori” è il 4 novembre – sempre al Centro Trevi alle 18 e si basa sul confronto diretto tra storie, pratiche ed esperienze di singoli operatori e professionisti: artisti di diversa generazione accanto a critici, curatori, galleristi, organizzatori e produttori. Interverranno Francesca Grilli, artista e performer; Elena Mazzi, artista, cultural project manager, Marta Bianchi; Cultural Project Manager | Careof | The Artist Partners; Caterina Riva, Direttrice artistica del MACTE - Museo d'Arte Contemporanea di Termoli; Bart van der Heide, direttore di Museion e Marion Piffer Damiani, presidentessa Museion.

Il terzo appuntamento, il 18 novembre alle 18 sarà infine in forma di workshop ad iscrizione e partecipazione libera ed ha per titolo “Arte per noi” workshop: immaginare pratiche partecipative e innovative”, l’incontro è mirato ad ascoltare le riflessioni del gruppo per immaginare ricerche, azioni e attività utili a favorire l’attivazione di processi culturali innovativi oltre che di visibilità per il territorio e i suoi attori culturali. Ospiti Alfredo Pirri, artista; Daniele De Luigi, curatore, membro della Fondazione Modena Arti Visive; Gabriele Tosi, Bologna, curatore indipendente e Matteo Picelli (Egeon), artista muralista bolzanino. L’ingresso a tutti gli appuntamenti di “Arte per noi” è libero ma è necessario iscriversi alla mail info@cooperativa19.it