Tsb, il “Teatro è di casa” ecco cosa vedremo 

La piattaforma regionale. Si comincia oggi con “Galassia - a Rho-Dari” di Sagapò Teatro Domani tocca alla vita di Maria Montessori e poi arriva “io e Mary”. Tutto sui canali online


Marzio Terrani


Bolzano. Il teatro in Alto Adige non si ferma. Continua la Rassegna “Il Teatro è di casa”. Oggi, mercoledì 16 dicembre ore 16.30 – per La Piattaforma regionale verrà trasmesso Galassia –a rho-dari. Un lavoro dedicato all’universo di Gianni Rodari della compagnia Sagapò Teatro - Barbara Fingerle, Martina Pircali, Tommaso Zamboni e Giacomo Santi . Giovedì 17 dicembre doppio appuntamento, alle 18 - Il bambino è il maestro. Vita di Maria Montessori . Conferenza a cura del Teatro Cristallo con Cristina De Stefano modera Paola Claut. L’appuntamento sarà live sul canale Facebook del Teatro Cristallo. Alle ore 21 – per La Piattaforma regionale dello spettacolo dal vivo: “Io e Mary” (L’inventrice di Frankenstein) di e con Maura Pettorruso con le musiche originali di Andrea Casna della Compagnia Pequod. Io e Mary è una lettura sonorizzata, un racconto in musica, dove la vita di Mary Shelley si interseca con le atmosfere del suo capolavoro: Frankenstein, ovvero un prometeo moderno. Dietro questa storia fantastica, drammatica e mostruosa, si nasconde una realtà ancora più drammatica (e mostruosa, nella sua ingiustizia), un evento che ha segnato Mary, in tutta la sua esistenza e in ogni sua visione letteraria. Io e Mary (l’inventrice di Frankenstein) è un viaggio tra Mary donna e Mary scrittrice, tra pillole biografiche e narrazioni epiche. Le sonorità di Andrea Casna (basso elettrico) accompagnano lo spettatore dentro le atmosfere gotiche, a volte noir, del racconto. Lo spettacolo sarà online sul canale YouTube dello Stabile dalle 21. Venerdì 18 dicembre alle ore 21 sempre per La Piattaforma regionale dello spettacolo dal vivo, percorso Focus: La finestra | Das fenster una produzione del Collettivo Soma. “La Finestra / Das Fenster” è ambientato nella Bolzano del 1939, e racconta la storia di due giovani Anne e Paolina che si incontrano per la prima volta. Vivono in due case, una dirimpetto all’altra. Due donne, ognuna nella solitudine della propria stanza, illuminata solo dalla finestra. La narrazione segue le svariate e complesse dinamiche di un rapporto nato per caso tra due donne in cerca di loro stesse. Una ricerca inconsapevole che le porterà a legarsi, a ferirsi, a vedere nell’altra il nemico, a ghettizzare e ghettizzarsi, ad identificarsi con un ideale estremo, spingendosi alla rinuncia dell’umano. Lo spettacolo sarà visibile online sul canale YouTube dello Stabile dalle 21. Sabato 19 dicembre alle ore 21 Opera in salotto – Studio per uno spettacolo, per La Piattaforma regionale dello spettacolo dal vivo, percorso Focus. Max Meraner e Chiara Sartori, presentano una prima fase di lavoro di uno spettacolo nato da un’idea partorita nei mesi del primo lockdown. In un contesto teatrale, discorsivo e comico, gli attori vogliono avvicinare il pubblico all’Opera, risolvendone i nodi interpretativi per far emergere tematiche attuali, cercare nessi con forme d’arte contemporanee e riportare al quotidiano l’Opera come forma d’intrattenimento. Opera in salotto sarà visibile online sul canale YouTube dello Stabile dalle 21. Domenica 13 dicembre dalle 14 alle 02, spazio agli spettacoli prodotti dal Teatro stabile di Bolzano e presentati nell’ambito delle passate stagioni: in questo caso, on-line rivivrà “Lo strano caso della notte di San Lorenzo”, scritto e diretto da Roberto Cavosi, è liberamente ispirato ad un fatto di cronaca nera realmente successo in Alto Adige. Il testo intende analizzare i deboli confini tra la colpevolezza e l’innocenza anche di fronte a prove evidenti. Un giovane (Edoardo Chiabolotti) è imputato dell’assassinio della bella Karin Heller abbandonata sulla spiaggia di Caorle (Arianna Battilana). Rimette in discussione l’indagine l’incontro del tutto occasionale al ristorante di un autogrill tra un commissario di polizia (Fabio Bussotti) e un formaggiaio (Fulvio Falzarano). Nasce un dialogo prima di intrattenimento poi rivelatore di inquietanti responsabilità emerse attraverso una vorticosa concatenazione di flashback che, via via, trasformano gli altri personaggi coinvolti in figure surreali e inquietanti. Emergono con forza i tratti di un mondo di paese apparentemente bonario ma di fatto violento e degradato, abitato da figure surreali e inquietanti che si muovono tra frammenti di pista da minigolf gestita dalla famiglia del presunto carnefice, accompagnati da cupi e efficaci effetti sonori. Uomini-corvi (Stefano Trizzino e Manuela Festuccia) rendono l’atmosfera sinistra, un presentatore di karaoke le restituisce frivolezza (Francesco Scimemi): sono le due caratteristiche che definiscono la poetica drammaturgica del testo. Allo spettacol partecipano anche Giovanni Battaglia, Cristian Giammarini, Michele Nani, Mario Sala. Lo spettacolo online sul canale YouTube del Tsb.













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