BOLZANO. L'assessora provinciale Waltraud Deeg e il presidente della Camera di Commercio Michl Ebner hanno premiato 30 aziende, enti e organizzazioni che nel 2022 hanno realizzato una politica del personale pro famiglia. La cerimonia con la consegna dei certificati audit famigliaelavoro ha avuto luogo presso Palazzo Marcantile a Bolzano.

«Il mondo del lavoro e la società stanno subendo grandi cambiamenti e la necessità di flessibilità è sempre maggiore. Il processo audit famigliaelavoro dimostra chiaramente come il percorso verso una cultura aziendale in favore della famiglia porti vantaggi, sia alle aziende che ai dipendenti, con effetti positivi anche sulla società nel suo complesso», ha dichiarato Michl Ebner durante la cerimonia di premiazione.

Da Waltraud Deeg un elogio ai datori di lavoro presenti per la loro lungimiranza ed il loro coraggio. «Hanno riconosciuto che una politica del personale orientata alla famiglia è un fattore di successo oggi e soprattutto in futuro. Facciamo bene a guardare alle nostre famiglie, oltre che alle nostre aziende. Quando questi due settori viaggiano in sinergia, ne beneficia l'intera società», così Deeg.

La diversità delle misure in favore della famiglia è stata illustrata nel corso di vari interventi con i rappresentanti dei datori di lavoro che hanno hanno già completato per la prima volta l'audit o hanno completato con successo una delle fasi di ricertificazione.

Harald Gruber (Assiconsult Srl), Karin Goller Gasser (Gasser Logistic Srl), Cay Nasner (Gronbach Srl), Luca Angiolini (Lusini Italia Srl), Reinhold Sieder (Simedia Srl) e Maria Hofer (Oberalp Spa) hanno sottolineato il valore aggiunto di questo processo per i datori di lavoro e i dipendenti. «Questi esempi di buone prassi sono sempre una fonte di idee e possono avere un effetto positivo su altri datori di lavoro», ha sintetizzato il presidente del consiglio dell'audit, Luca Critelli.

I premiati.

Quest'anno nove datori di lavoro hanno completato la prima fase dell'audit. Si tratta della Cooperativa sociale Baobab (Bolzano), la Comunità comprensoriale Wipptal, Brigl Spa (Bolzano), il Centro genitori-bambini di Brunico, il Centro genitori-bambini di Lana, Förderfactory (Varna), il Comune di Scena, Meranese Servizi Spa (Merano) e la Cooperativa sociale SocialWork (Bolzano).

Dodici datori di lavoro hanno ricevuto il certificato per avere completato la terza fase (Re-audit Consolidamento): la cooperativa sociale Casa Bimbo Tagesmutter (Bolzano), Hoku Srl (Dobbiaco), Hotel Preidlhof (Naturno), il servizio giovani «Jugenddienst Dekanat» di Brunico, Kolpinghaus di Merano, LignumHaus Srl (Ultimo), Lodenwirt GmbH (Vandoies), RST Freiberufler Srl (Vipiteno), Sarner Holztec KG (Sarentino), il Comune di Bressanone, il Comune di Brunico e la città di Vipiteno.

L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige e la cooperativa sociale Xenia (Bolzano) sono già coinvolti nel processo di revisione da sei anni.

Sette datori di lavoro hanno, infine, completato con successo tutte le fasi dell'audit: Assiconsult Srl (Bolzano), Electro Peer KG (Laas), Gasser Logistik Srl (Bolzano), Gronbach Srl (Egna), Lusini Italia Srl (Bolzano), Oberalp Spa (Bolzano) e SiMedia Srl (Villabassa).