lo studio

Ire, aumentano le imprese in Alto Adige: in cima edilizia e servizi

Tra i titolari sempre più giovani, donne e cittadini stranieri. Crescita anche per i settori dei trasporti e ambiente ed energia, calano invece agricoltura, manifatturiero e commercio



BOLZANO. A fine luglio 2022, erano iscritte al Registro della Camera di commercio di Bolzano 60.842 imprese. Rispetto allo stesso mese dell'anno scorso il loro numero è aumentato dell'1,2%.

Lo riferisce l'Ire, l'Istituto di ricerca economica della Camera di commercio, nel suo rapporto mensile. Per quanto concerne i singoli settori, il numero di imprese è cresciuto nell'edilizia (più 3,6%), nei servizi (più 3,5%) nei trasporti (più 2,6%), nel settore ambiente ed energia (più 1,4%) e nel turismo (più 0,8%). Vi è stato invece un calo nell'agricoltura (meno 0,7%), nel comparto manifatturiero (meno 0,2%) e nel commercio (meno 0,2%).

L'Ire segnala, inoltre, l'aumento (più 6,2%) delle imprese a conduzione straniera, di quelle a conduzione giovanile (più 4,9%) e di quelle a conduzione femminile (più 1,3%).

Sul fronte dell'occupazione, nel primo trimestre 2022, il numero di occupati in Alto Adige si è attestato mediamente a 260.000 unità, mentre le persone in cerca di lavoro erano 7.900. Rispetto allo stesso periodo del 2020 è aumentato il numero di occupati (più 12,8%), mentre il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito sensibilmente (meno 43,8%).

Il tasso di disoccupazione, pari al 3,0%, è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente ma risulta inferiore di 2,8 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2021.













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