Raiffeisen, un pianeta da 8 mila posti di lavoro 

L’assemblea della Federazione. Dal bilancio 2018 un valore aggiunto pari a 1,5 miliardi Buoni risultati sia nel settore bancario che in quello delle cooperative di produzione


Maurizio Dallago


Bolzano. Un altoatesino su tre è socio di una o più cooperative Raiffeisen; inoltre non c’è quasi un residente in provincia di Bolzano che non sia acquirente o cliente di un prodotto o di un servizio di una cooperativa. Oltre 1.000 consiglieri e sindaci eletti nelle coop gestiscono complessivamente un bilancio aggregato di oltre 21 miliardi di euro. Le cooperative Raiffeisen assicurano circa 8.000 posti di lavoro e contano oltre 156.468 soci individuali, il cui numero è più che raddoppiato negli ultimi 30 anni. Il valore aggiunto lordo, generato annualmente dall’organizzazione Raiffeisen, è di 700 milioni di euro circa, che equivale a oltre 3.000 euro per ciascun nucleo familiare dell’Alto Adige. Se si tiene conto anche delle liquidazioni ai soci delle cooperative ortofrutticole, vinicole e lattiero-casearie, pari a 816 milioni di euro, il valore aggiunto allargato ammonta a ben 1,5 miliardi di euro. «In Alto Adige, la cooperazione non è solo uno slogan, bensì il segreto del suo successo, o ancora meglio, il segreto per la sopravvivenza di uno spazio economico di piccole dimensioni», così il direttore della Federazione Raiffeisen, Paul Gasser, nel corso dell’assemblea generale che si è tenuta ieri a Bolzano, presentando il bilancio 2018. «Con ben 322 società cooperative, 13 federazioni di cooperative e 31 enti senza obbligo di revisione, la Federazione Raiffeisen rappresenta, oggi più che mai, la maggiore organizzazione dell’Alto Adige», sottolinea dal canto suo il presidente Herbert von Leon.

Nuovi servizi

Nell’ambito del riassetto organizzativo, la Federazione Raiffeisen ha varato un’innovativa immagine futura e un nuovo organigramma, in procinto di attuazione. Al centro si collocano l’assistenza ai soci e la gamma dei servizi. “Alla luce delle esigenze attuali, intendiamo plasmare una Federazione che sia in grado di proporre soluzioni moderne e sviluppare reti cooperative”, afferma Paul Gasser. Ciò implica anche la concretizzazione di una nuova strategia IT e l’orientamento dei molteplici servizi erogati ai mercati target . Con la fusione delle affiliate Raiffeisen OnLine e RUN Spa, da cui è scaturita la società Konverto, è stato fatto un importante passo in avanti. “Abbiamo portato sul mercato un player IT con un ricca offerta per la nostra organizzazione, ma non solo”, prosegue Gasser.

Casse Raiffeisen

Nell’esercizio 2018, le cooperative aderenti al sistema Raiffeisen hanno ulteriormente consolidato la loro posizione sul mercato. “Tutti i settori hanno conseguito ottimi risultati, rafforzando la loro stabilità ed efficienza”, evidenzia il presidente von Leon.

Ciò trova conferma anche nell’andamento delle Casse che, insieme alla Cassa Centrale Raiffeisen, hanno nuovamente messo a segno un incremento dei depositi diretti alla clientela (+ 6,38%), raggiungendo i 12.809,14 milioni di euro. Anche gli impieghi, che si attestano a 10.474,61 milioni di euro, hanno fatto registrare un aumento del 4,50%. L’eccedenza contabile dell’Organizzazione Raiffeisen ammonta a 106 milioni di euro. La quota di mercato delle Casse Raiffeisen si attesta al 52 per cento per quanto riguarda gli impieghi e al 53% per i mezzi. In ambito solidaristico, le Casse Raiffeisen hanno sostenuto progetti e organizzazioni mediante donazioni e sponsorizzazioni per un totale di 14 milioni di euro.

Le coop di produzione

Complessivamente, le cooperative frutticole, vinicole e lattiere hanno versato ai propri soci 816 milioni di euro al netto dell’Iva.

A fine 2018, la Federazione Raiffeisen contava 56 cooperative energetiche con 18.231 soci, che rifornivano elettricità e calore a 32.553 utenti finali, assumendo così un ruolo centrale nel panorama energetico altoatesino. Ma anche tutte le altre cooperative, tra cui quelle zootecniche, di acquisto e consumo, ma anche idriche, sociali, edilizie, di scuole materne e centri culturali, hanno adempiuto la loro missione con successo.













Altre notizie

Assemblea

Amministrazione di sostegno: in Alto Adige 3.600 «fragili»

La direttrice Rigamonti: «Servono ulteriori finanziamenti provinciali per sostenere le associazioni e chi si rende disponibile ad aiutare gli altri». Il Tribunale di Bolzano conta più di 500 nuovi procedimenti l’anno 


Valeria Frangipane

Attualità