E. League: Juve ai quarti senza affanni, 2-0 a Friburgo

(ANSA) - TORINO, 16 MAR - La Juve corre in Europa, a Friburgo arriva un altro successo: Vlahovic interrompe il digiuno, Chiesa firma il 2-0 e Szczesny chiude la saracinesca. In Germania si raccolgono solo buone notizie, domani Allegri saprà quale sarà l'accoppiamento nei quarti di finale. Chiesa e Di Maria partono dalla panchina, Allegri sceglie Kean per affiancare Vlahovic: c'è il classe 2000 a cominciare insieme al serbo, anche perché Miretti non è al meglio. In difesa Gatti vince il ballottaggio con De Sciglio per formare il terzetto insieme a Bremer e Danilo, a centrocampo non ci sono sorprese perché giocano Cuadrado e Kostic sugli esterni con Locatelli in regia e Fagioli e Rabiot come mezzali. Una sorpresa, invece, la riserva Streich: nell'undici titolare non parte Grifo, nel tridente con Holer agiscono Doan e Gregoritsch. Lo stadio è bollente, l'atmosfera è tutta contro la Juve che già nella notte aveva 'assaggiato' quale sarebbe stata l'accoglienza, con il lancio di petardi all'esterno dell'albergo che ha disturbato il sonno dei bianconeri nel intorno alle 4 del mattino. Nelle battute iniziali è una gara spigolosa e fallosa, si gioca poco anche perché nel primo quarto d'ora l'arbitro Gozubuyuk fischia già sei falli complessivi. Locatelli ci prova dalla distanza, Kean si muove bene, Fagioli e Cuadrado vanno giù in area ma non c'è nulla: la prima metà di primo tempo è tutta qui, senza grandi emozioni e con il Friburgo che preferisce un atteggiamento attendista nonostante il gol da recuperare. L'occasione che scalda l'Europa-Park è costruita da corner, con Ginter che salta più in alto di tutti e trova una grande risposta di Szczesny. Al 27' la Juve passa in vantaggio in mischia e il marcatore Vlahovic scoppia in un'esultanza liberatoria, ma l'arbitro annulla per fuorigioco perché il serbo è oltre al portiere e ha solo un difensore tra lui e la linea di porta. Nel frattempo viene ammonito Gulde, lo stesso centrale rischia grosso con gli interventi su Fagioli e Vlahovic ma viene graziato tra le proteste della panchina bianconero. La Juve chiude in crescendo, Flekken salva su Kean e un tiro di Gatti è respinto. L'arbitro va a rivedere la seconda azione e ravvisa un fallo di mano: Gulde viene ammonito per la seconda volta e finisce sotto la doccia, Vlahovic realizza il rigore con il brivido del tocco con il piede di Flekken e viene sommerso dall'abbraccio dei compagni. La Juve chiude avanti nel risultato e di un uomo, nella ripresa può gestire due reti di vantaggio tra andata e ritorno. Il Friburgo prova a rientrare in partita, Gregoritsch non va lontano dall'incrocio su punizione all'alba della ripresa e poco dopo viene fermato da un altro grande intervento di Szczesny. Streich cambia due terzi del tridente offensivo e inserisce Grifo e Sallai, Allegri risponde con Chiesa e Iling-Junior. Il tecnico alza la voce per tenere i suoi sul pezzo, i bianconeri non rischiano granché e Chiesa la chiude definitivamente nel recupero. La Juve è ai quarti di finale, domani ci sarà il sorteggio che dirà la prossima avversaria. Domenica, invece, è in programma il derby d'Italia contro l'Inter: sarà l'ultimo ostacolo prima della meritata sosta. (ANSA). YEP-MS/ S0B QBXB (ANSA).





Gallerie

Le foto

Mattarella a Trento, l'abbraccio con i volontari

E' stata una festa di emozioni quella che questa mattina alla T Arena ha inaugurato l'anno di Trento capitale europea del volontariato. Gli applausi più scroscianti del palazzetto sono stati per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha elogiato Trento e ha parlato di pace e accoglienza e per il volontario della scuola di italiano per stranieri Penny Wirton che ha chiesto un impegno più forte alle istituzioni per l'accoglienza e l'integrazione degli immigrati. LE FOTO (Daniele Panato e privati)

Le foto

Frana sull'A22, la carreggiata nord potrebbe riaprire la prossima settimana

Si sono concluse le operazioni di disgaggio delle rocce ancora instabili dopo la frana che lunedì ha interessato il versante orientale della A22 poco prima della galleria di Castelrotto. il vallo tomo realizzato dopo la frana ha impedito che i detriti invadessero la carreggiata. ”Se la ricostruzione dei presidi di sicurezza procederà come previsto – afferma il direttore tecnico di A22 Carlo Costa – entro la fine della prossima settimana riapriremo la normale circolazione". LE FOTO (A22)

milano

Bimbo abbandonato, all'esame le immagini delle telecamere

I carabinieri di Milano stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza del palazzo di via degli Apuli nel quartiere milanese del Giambellino, a Milano, dove sul pianerottolo al pian terreno è stato abbandonato ieri, in un passeggino, un bimbo di un mese. Accanto al piccolo vi era un messaggio scritto in arabo: "La mamma è morta, non posso occuparmi di lui". Per questo, a ora senza esito, sono in corso ricerche in tuti gli ospedali milanesi in cui, però, non risultano donne morte di recente dopo aver partorito. "Abito qui vicino ma non mi conoscete" era scritto sul biglietto e i militari stanno sentendo più persone possibili che abitano nei caseggiati popolari di cui è composta la zona. Il neonato, che sta bene, è stato portato all'ospedale Policlinico mentre della vicenda è stata informata sia la Procura dei minori sia quella ordinaria. Dovrebbe esser stato lascito sul pianerottolo intorno alle 16. Era stato un abitante del palazzo a dare l'allarme: quando ha aperto la porta di casa per uscire ha trovato il bambino (foto Ansa)

immagini

Sinner a Mattarella: orgoglio per una vittoria di squadra

"L'orgoglio di essere qui è per una vittoria che e' frutto del sacrificio e del gioco di squadra". Cosi' Jannik Sinner, nel suo intervento al Quirinale dove il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceva gli azzurri vincitori della Davis 2023. "E' un successo per tutti gli italiani. La cosa piu' importante non e' stato vincere, ma esserci capiti tra compagni, di essere felici in campo e sorridere anche quando le cose non vanno per il meglio" (foto Ansa)









Altre notizie



Attualità