L'INIZIATIVA

Donne che salvano donne: in Val di Sole un camp in rosa per diffondere la sicurezza in montagna

In occasione della Festa della Donna, la Val di Sole dal 6 all'8 Marzo ospiterà Skialp&Safety Camp, il primo meeting nazionale tutto al femminile dedicato allo scialpinismo, al freeride e ad apprendere le basi sulla sicurezza in montagna e sull’autosoccorso, in collaborazione con il Soccorso Alpino Trentino e le Guide Alpine. Con testimonianze di chi ha affrontato una valanga e può ancora raccontarlo.

“Se c'è una cosa che la mia esperienza insegna, è che in montagna il rischio 'zero' non esiste e conoscere le regole basilari in caso di valanga, è essenziale per aumentare le probabilità di sopravvivenza. Essere esperti sciatori non basta affatto”. Ida va spesso a fare scialpinismo nelle valli trentine per scappare dalla “pazza folla” e ritagliarsi momenti di quiete, insieme alle sue amiche. Ma l'inverno scorso, la brutta avventura: una valanga staccatasi a 1900 metri di quota, l'ha travolta insieme ai suoi 5 compagni. “Un grande spavento” racconta. “Sono scivolata e sono stata trascinata a valle finché non sono finita contro un albero”. Un'immancabile dose di fortuna è stata essenziale, ovviamente. Ma a fare davvero la differenza tra la vita e la morte, sono state le conoscenze e la preparazione di Ida, dei suoi amici e la loro abilità nell’autosoccorso: “Avevamo fatto il cancelletto (prova Artva prima della partenza, ndr) e io indossavo l’Artva. Quando ho visto arrivare la massa nevosa, sono finita sotto la neve, ma i miei amici, soprattutto la mia amica, sono stati straordinari a mantenere la mente fredda ed essere lucidi e individuare subito le coordinate per allertare i soccorsi e a liberarmi dalla neve, coprendomi subito per ridurre l'ipotermia”. Quanto siano utili tali nozioni, lo confermano anche i dati statistici degli incidenti causati da valanghe: nel solo 2019 in Trentino sono stati 23 gli sciatori coinvolti (in crescita del 76% dall'anno prima). Fortunatamente, solo uno di loro è deceduto. E numeri analoghi si contano in ogni regione alpina. In tutti i casi, le competenze acquisite prima di partire, si rivelano essenziali. Ma questa preparazione a volte è sottovalutata da chi va in montagna. Per questo, la community Donne di Montagna, insieme alle Guide alpine del Trentino e al Soccorso Alpino Trentino, e con il supporto tecnico di Montura e la partecipazione dell’Azienda per il Turismo della Val di Sole, ha deciso di organizzare un evento unico nel suo genere: lo Skialp & Safaty Camp – Donne di Montagna, il primo meeting nazionale tutto al femminile dedicato allo scialpinismo, al freeride e alla sicurezza in montagna. Simboliche le date di questo evento pensato da donne e dedicato esclusivamente alle donne: dal 6 all'8 marzo. Il camp si svolgerà in un esclusivo chalet di montagna e come “base” è stato scelto il Mas de la Bolp, un maso situato in una posizione strategica e panoramica, che offre una cucina tipica con prodotti locali e a km 0. La cornice naturale è quella della magnifica e selvaggia Valle di Valorz, una valle laterale della famosa Val di Sole, con il suo anfiteatro ambientale fatto di cascate di ghiaccio e boschi di larici. “Abbiamo concepito questo evento – spiega Marzia Bortolameotti, fondatrice della community Donne di Montagna – per far vivere un’esperienza unica e divertente a noi donne, praticando le attività invernali più amate ma portandosi a casa, allo stesso tempo, un bagaglio importante sulle nozioni di autosoccorso in valanga e sulla sicurezza in montagna”. Dal punto di partenza in Val di Sole si affronteranno due escursioni altamente panoramiche di grande soddisfazione in due gruppi montuosi vicini ma differenti: Ortles -Cevedale e Adamello Presanella. Il programma prevede l’arrivo nel pomeriggio del 6 marzo 2020, presso il Mas de la Bolp. Il giorno successivo, il 7 marzo, si affronterà l’uscita al Monte Sole (2.350 m): un itinerario scialpinistico non troppo difficile tecnicamente che consentirà di migliorare le varie tecniche di salita e discesa (Dislivello: 1100 metri). È una cima ideale per salire in quota e godersi la neve nello splendido scenario della Val di Rabbi, nel Parco Nazionale dello Stelvio, uno dei più antichi parchi naturali italiani. Il valore aggiunto è il rifugio che si trova lungo percorso, Malga Monte Sole Alta, che dispone inoltre di un piccolo centro benessere che sarà messo a disposizione delle partecipanti, nel corso del pomeriggio. L’8 marzo è prevista la discesa del ghiacciaio del Pisgana in Adamello, una delle più belle discese delle Alpi, inserita in un ambiente solitario e selvaggio, con oltre 2.000 metri di dislivello in discesa, preceduti da una salita di circa 500 metri da fare con le pelli di foca. Nei vari giorni e durante le varie ascensioni sono previsti i momenti formativi che qualificano l'evento: un Istruttore del Soccorso Alpino farà eseguire prove pratiche di ricerca in valanga con l’Artva e affronterà i temi chiave della sicurezza in montagna: cosa indossare e mettere nello zaino, come pianificare le uscite di scialpinismo e freeride, quali sono le nozioni essenziali di autosoccorso in valanga e la gestione delle emergenze. “Proprio l'autosoccorso – spiega Manuel Zambanini, guida alpina – nel caso dello scialpinismo e degli incidenti in valanga, è quello che fa maggiormente la differenza, perché la preparazione e i tempi rapidi di intervento dei compagni di gita, possono aiutare ad estrarre viva la persona travolta da valanga” (testo Martina Valentini / foto Giampaolo Calzà)



Gallerie

fotogalleria

Festa della Liberazione: al "Pippo" tante band, letture sulla Resistenza e gastronomia

Organizzato da Arci Bolzano e Anpi Alto Adige, l'evento culmine della rassegna culturale REsistenze, è un lungo pomeriggio di musica dal vivo con diverse band e momenti di riflessione. I giovani di Anpi Alto Adige hanno proposto letture sui temi della Resistenza, della libertà, della lotta partigiana e della lotta al fascismo. I partecipanti al progetto Promemoria_Auschwitz.eu hanno raccontato la loro esperienza di viaggio alla cittadinanza (foto DLife)

immagini

Il 25 aprile a Bolzano ha anche il volto dei giovani "resistenti"

Dal corteo alle celebrazioni: ecco le foto. La giornata si è articolata in diversi momenti partendo dal palazzo municipale, quindi in via dei Vanga, a Parco Rosegger - via Marconi, al cimitero civile d'Oltrisarco e cimitero ebraico, in via Volta, via Siemens, passaggio della Memoria (via Resia), con l'intervento delle autorità. Quindi piazza IV Novembre e piazza Adriano (foto DLife)

Il rogo

Malga in fiamme nella notte a Saltria: l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco

Durante la notte, alle ore 01.15 di oggi (sabato 20 aprile) i vigili del fuoco volontari dell'Alpe di Siusi sono intervenuti per un incendio che ha coinvolto una malga a Saltria. I volontari sono riusciti a domare le fiamme, nessuna persona è rimasta ferita. Durante l'intervento sono stati supportati dai colleghi di Castelrotto e di Siusi (Foto: Landesfeuerwehrverband Südtirol, Federazione provinciale dei Corpi dei vigili del fuoco volontari dell'Alto Adige)

immagini

A fuoco la Borsa di Copenaghen: Danimarca sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)

fotogalleria

Egna, salire sulla scala dei pompieri o sulle auto dei carabinieri: che emozione!

Sabato 13 aprile la Giornata della Protezione Civile con i vigili del fuoco volontari di Egna, la Croce Bianca Bassa Atesina, il Soccorso Alpino e Speleologoco Alto Adige C.N.S.A.S - stazione Bassa Atesina, la Compagnia dei Carabinieri della Bassa Atesina e la squadra cinofila dell'Associazione Nazionale Carbinieri. I visitatori più giovani hanno potuto cimentarsi con lo spruzzo al bersagli e la misurazione della pressione sanguigna. C'era anche un castello gonfiabile a forma di elicottero di salvataggio, mentre i veicoli di emergenza sono stati il "piatto forte" della giornata (foto Vf Egna / Diego Capraro)

fotogalleria

Carabinieri e atleti, grande festa alla Fiera di Bolzano: sul "podio" Vittozzi, Brignone e Paris

La biathleta leader di Coppa premiata come atleta dell'anno dal comandante del Centro Sportivo Carabinieri, Gianni Cuneo. Premio alla carriera all’appuntato scelto Wilfried Pallhuber (biathlon). Riconoscimenti anche per Michele Carollo (biathlon), Hannah Auchenthaller (biathlon), Iris De Martin Pinter (sci nordico), Mike Santuari (snowboard), Luca Spechenhauser (short track), Alex Gufler (slittino), Edoardo Saracco (sci alpino), Giorgia Collomb (sci alpino), Emanuel Rieder- Simon Kainzwaldner (slittino), Nicolò Ernesto Canclini (sci alpinismo), Florian Schieder (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Lukas Hofer e Patrick Braunhofer (biathlon), Eric Fantazzini e Robert Gino Mircea (bob) e i giovani Hannes Bacher, Manuel Weissensteiner e Leon Haselrieder (foto Matteo Groppo)









Altre notizie



Attualità