Wimbledon al via,Djokovic sul campo centrale

Wimbledon al via,Djokovic sul campo centrale 'voglio altri slam' Domani parte il torneo londinese, anche Sinner tra i big ROMA (ANSA) - ROMA, 02 LUG - Come vuole la tradizione di Wimbledon, Novak Djokovic avrà l'onore, in qualità di campione in carica, di inaugurare il Centre Court nella prima giornata dello Slam sull'erba. La leader tra le donne, Iga Swiatek, sarà la primo a scendere sul campo N.1, poco prima dell'esordio del finalista dello scorso anno, Nick Kyrgios di cui non si conosce lo stato di forma visto che non ha giocato una sola partita della stagione. Esordio anche per Jannik Sinner, che sempre sul campo principale, sfiderà al primo turno l'argentino Juan Manuel Cerundolo. Djokovic punta a bissare il successo dello scorso anno: "Ho ancora fame di vittorie, voglio conquistare altri Slam" ha detto il campione serbo, che comincerà l'avventura a Londra contro contro Pedro Cachin. (ANSA).





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Wimbledon al via,Djokovic sul campo centrale

Wimbledon al via,Djokovic sul campo centrale 'voglio altri slam' Domani parte il torneo londinese, anche Sinner tra i big ROMA (ANSA) - ROMA, 02 LUG - Come vuole la tradizione di Wimbledon, Novak Djokovic avrà l'onore, in qualità di campione in carica, di inaugurare il Centre Court nella prima giornata dello Slam sull'erba. La leader tra le donne, Iga Swiatek, sarà la primo a scendere sul campo N.1, poco prima dell'esordio del finalista dello scorso anno, Nick Kyrgios di cui non si conosce lo stato di forma visto che non ha giocato una sola partita della stagione. Esordio anche per Jannik Sinner, che sempre sul campo principale, sfiderà al primo turno l'argentino Juan Manuel Cerundolo. Djokovic punta a bissare il successo dello scorso anno: "Ho ancora fame di vittorie, voglio conquistare altri Slam" ha detto il campione serbo, che comincerà l'avventura a Londra contro contro Pedro Cachin. (ANSA).

Tour: due gemelli in testa, a Adam Yates tappa e maglia

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - Due gemelli che tagliano il traguardo per primi nella tappa di esordio del Tour de France. Non era mai accaduto finora. L'inglese Adam Yates della Uae Team Emirates ha vinto davanti al fratello Simon la prima tappa, un circuito di 183 chilometri con partenza ed arrivo a Bilbao, e domani indosserà la maglia gialla di leader della corsa. E lo ha fatto superando sul traguardo il suo gemello. I due fratelli si sono sfidati in uno sprint dopo una fuga partita a pochi chilometri dal traguardo in una corsa che, grazie alle nuove innovazioni del percorso volute dagli organizzatori, si preannuncia ricca di exploit. Ne è prova la gara condotta da Tafej Pogacar e Jonas Vingegaard, i due favoriti per la vittoria finale. Sull'ultima salita impegnativa del percorso di oggi, Cote di Pike, sono stati proprio loro due a duellare e a lanciare un attacco entusiasmante che, di fatto, ha poi favorito la fuga dei gemelli Yates. Lo sloveno, giunto terzo al traguardo, e il campione uscente, arrivato nono, hanno fatto capire che quella per la vittoria finale sarà una sfida a due e che sarà una corsa votata all'attacco. Si tratta anche di stretgia per non rischiare sorprese. La nuova formula del Tour, infatti, potrebbe avvantaggiare gli "underdog": tappe più brevi (una sarà addirittura di 22 km); salite impegnative già nel corso della prima settimana; due soli grandi scalate oltre i 2000 metri e nessuna lunghissima cronometro. Novità che favoriscono chi attacca. L'esperimento degli organizzatori della 110ma edizione della Grande Boucle sembra riuscire. Oggi i 176 corridori iscritti si sono dati appuntamento a Bilbao, nei Paesi Baschi francesi. Il percorso, seppur breve, è risultato molto impegnativo con ben cinque Gran Premi della Montagna, un traguardo intermedio e l'arrivo finale nell'ex grande città industriale nel nord della Spagna con l'ultimo chilometro al 5,4% di pendenza. In palio un bottino di punti interessante per chi aspira alla maglia a pois degli scalatori e a quella verde della classifica a punti. E infatti la corsa si è aperta subito con un tentativo di fuga da parte di cinque corriodio con Pascal Eenkhoorn che si si è aggiudicato il traguardo intermedio di Gernika. A 50 chilometri dall'arrivo il gruppo ha ripreso i fuggitivi. Il terzo Gran Premio della Montagna, Col di Morga di quarta classe, se lo è aggiudicato il norvegese Jonas Abrahamsen. Il quarto Gpm, quello di Cote di Vivero di seconda classe e quindi con più punti, lo ha vinto lo statunitense Neilson Powless che domani a Vitoria indosserà la prima maglia a pois. Il quinto Pogacar. Unica nota negativa della giornata una brutta caduta a fine gare che ha coinvolto Richard Carapaz e Enric Mas con quest'ultimo costretto al ritiro per un colpo alla testa. Tornano al Tour di quest'anno, gli italiani in gara sono soltanto sette: Jacopo Guarnieri, Alberto Bettiol, Matteo Trentin, Gianni Moscon, Daniel Oss, Luca Mozzato e Giulio Ciccone che per due giorni nel 2019 ha vestito anche la maglia gialla. E' la 25ma volta che il giro è partito fuori dalla Francia. Anche domani il percorso attraverserà soltanto i Paesi Baschi spagnoli con partenza da Vitoria e arrivo a San Sebastiàn, prima di fare ingresso ufficialmente in territorio francese con la terza tappa che vede l'arrivo a Bayonne, nei Paesi Baschi francesi. Queste tre tappe "straniere" sono forse anche un toccasana per la Grande Boucle in un momento in cui tutta la Francia è a soqquadro per le rivolte dei giovani. Gli organizzatori sono in stretto contatto con le autorità nazionali che, in questi giorni, hanno vietato alcuni grandi eventi per la paura di scontri e disordini. Basti pensare che già lo scorso anno per lo svolgimento ordinario del Tour erano state impegnati 28.000 poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco. Al contrario, nei Paesi Baschi c'è grande entusiasmo: la bicicletta è una tradizione locale e non a caso decine di migliaia di tifosi hanno salutato il gruppo lungo la strada. (ANSA).

Marcus Thuram è un nuovo giocatore dell'Inter

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - Ora è ufficiale, Marcus Thuram è un nuovo giocatore dell'Inter. Ad annunciarlo è stato il club nerazzurro, in una nota. "L'attaccante classe 1997 approda in nerazzurro dopo quattro stagioni con il Borussia Mönchengladbach", spiega la società sul proprio sito. Figlio di Lilian, ex difensore di Juventus e Parma tra le altre, Thuram ha firmato con l'Inter un contratto fino al 2028, dopo essersi liberato a parametro zero dal club tedesco. (ANSA).

F1: a Verstappen la pole della gara sprint del Gp d'Austria

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - Max Verstappen partirà in pole position nella gara sprint del Gp d'Austria. Il campione della Red Bull ha ottenuto il miglior tempo (1.04.440) nelle qualifiche shootout, che stabiliscono la griglia della minigara in programma nel pomeriggio. Prima fila tutta Red Bull, con il secondo posto di Sergio Perez. Quinto e sesto posto per le Ferrari, rispettivamente con Carlos Sainz e Charles Leclerc. (ANSA).

L'Al-Nassr abbassa l'offerta, l'Inter blocca Brozovic

(ANSA) - ROMA, 30 GIU - NSA) - MILANO, 30 GIU - Nuovo colpo di scena nella trattativa tra l'Inter e i sauditi dell'Al-Nassr per la cessione di Marcelo Brozovic. Dopo aver raggiunto un accordo di massima sia con il centrocampista croato (per 100 milioni circa di ingaggio per tre anni, con tanto di visite mediche programmate per oggi) che con la dirigenza nerazzurra, il club arabo tuttavia ha abbassato l'offerta alla società interista, passando da 23 a circa 13 milioni di euro. L'Inter ha così bloccato l'operazione, che ora rimane in stand-by, in attesa di nuovi contatti tra le parti. (ANSA). YUZ-ROI/ S0B QBXB (ANSA).

Calcio: Juve, Weah jr al J Medical firma autografi

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Ieri sera l'approdo a Torino Caselle, oggi i primi passi nel mondo Juventus: Timothy Weah sta cominciando ufficialmente la sua avventura in bianconeri e in mattinata si è presentato al J Medical per sottoporsi alle visite mediche. Nella pancia dell'Allianz Stadium il classe 2000, figlio d'arte dell'ex Milan George, ha trovato tanti tifosi ad attenderli. Applausi e affetto per l'ex Lille, che ha ricambiato con fotografie e autografi. "I love you, Timothy" (Ti amo, Timothy, ndr) è stato il messaggio più "gettonato" tra i supporter bianconeri. (ANSA).

Tracollo Italia Under 21, è gia' fuori dagli Europei

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Finisce mestamente, con il ko contro la volenterosa ma modesta Norvegia, la dis-avventura azzurra all'Europeo Under 21. Lo 0-1 di Cluj, maturato al 20' della ripresa, condanna l'Italia al terzo posto del girone D, con 3 punti come svizzeri (travolti dalla Francia, promossa a punteggio pieno) e norvegesi, ma punita dal maggior numero di reti segnate dagli elvetici, che vanno ai quarti. Una sconfitta amarissima, che lascia gli azzurrini in lacrime ed il tecnico Paolo Nicolato, con il contratto in scadenza, al passo d'addio. Da Nunziata, tecnico dell'Under 20 finalista ai Mondiali, a De Rossi, gia' collaboratore di Mancini in nazionale maggiore, passando per Bollini, indiscrezioni su alternative possibili gia' sono in campo. D'altra parte, la delusione e' doppia: per le aspettative su un'Under che si sentiva sicura di esser giunta a maturazione, e che aveva preso a prestito giocatori dalla nazionale maggiore, e perche' il torneo vale come qualificazione olimpica. Ne' vale a giustificazione la serataccia arbitrale della prima partita con la Francia, visto che poi con la Svizzera gli errori sono stati a favore degli azzurrini, e visto soprattutto il risultato di stasera. A conti fatti, ai quarti arrivera' la Var invocata, ma non trovera' gli azzurrini. Come contro la Svizzera, l'Italia gioca bene il primo tempo per poi spegnersi, soprattutto mentalmente, nel secondo. Molle e decontratta proprio nel momento in cui doveva dare tutto. Il vantaggio norvegese ha aggiunto ulteriore ansia ed imprecisione alla manovra azzurra. E nemmeno i cambi sono riusciti a recuperare lucidità. Nicolato sceglie Pellegri e Gnonto per l'attacco. Nonostante lo zero in classifica la Norvegia ci crede e schiera una seconda punta. Serata piovosa alla Cluj Arena ed Italia che cerca di prendere subito l'iniziativa. Il cross di Rovella al 14' incrocia la testa di Pellegri, ma la deviazione è imprecisa. La Norvegia si copre e cerca la ripartenza con lunghe traiettorie. E' pericolosa al 26', quando l'anticipo di Rovella è provvidenziale per fermare Ceide al centro dell'area azzurra. La Norvegia, intanto, ha abbandonato la tattica dei lanci ed è tornata agli scambi rasoterra. Su un pallone respinto dalla difesa si avventa Ricci, il tiro al volo del granata è deviato in angolo. I minuti passano e all'Italia manca quel gol che le darebbe la quasi certezza dei quarti. Lo sfiora al 40': sul cross di Bellanova, la girata di testa di Tonali non trova la deviazione di un compagno ed esce. Al 45' è 0-0, con Parisi e Bellanova una spanna su tutti per qualità. Svizzera e Francia sono sull'1-1. Nessun cambio e si riparte. Norvegia subito al tiro con Ceide, centrale e Carnesecchi blocca. L'attaccante del Sassuolo resta uno dei migliori dei suoi. Al 10' il portiere azzurro si deve distendere per deviare il sinistro di Evjen. Due minuti dopo Pellegri lancia in verticale Gnonto, il suo destro si spegne sull'esterno della rete. L'Italia ora tende ad abbassarsi troppo e la Norvegia si fa ancora pericolosa con Hove, murato da Okoli. Servono forze fresche: escono Gnonto per Cambiaghi e Pellegri per Colombo. Senza reti all'attivo il match resta a rischio ed i fantasmi dell'eliminazione si materializzano al 20', quando Botheim devia goffamente alle spalle di Carnesecchi il cross di Nusa. Ma praticamente allo stesso minuto segna anche la Francia e le speranze si riaccendono. Serve assolutamente la reti del pari e Nicolato cerca di scuotere i suoi con altri cambi. Entrano Cambiaso e Miretti, fuori Bellanova e Rovella. Cambiaghi ci prova col sinistro, potente ma alto. Azzurri anche sfortunati quando ancora Cambiaghi coglie la traversa con Klaesson battuto. Bisognava pareggiare a tutti i costi, per agganciare i quarti. Ma l'Under 21 di stasera non è sembrata in grado neanche dell'1-1. (ANSA).

Golf: Jin Young Ko da record, 159 settimane da numero 1

(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Regina del golf mondiale per 159 settimane. Jin Young Ko ha superato il primato della messicana Lorena Ochoa, leader del world ranking per 158 settimane tra l'aprile del 2007 e il maggio 2010. Un primato che durava da 13 anni è stato dunque infranto dalla proette sudcoreana, reduce dal 20esimo posto nel KPMG Women's PGA Championship. "Aver superato il record di un mito come Lorena Ochoa mi rende davvero orgogliosa. Questo riconoscimento mi responsabilizza e mi spinge a dare tutto quello che ho dentro, con umiltà e consapevolezza", la soddisfazione di Jin Young Ko. (ANSA).









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Il caso

Swr-Ea è solidale con Oberalp per la questione delle mascherine

«Da quattro anni l'azienda attende il rimborso della somma anticipata di circa 30 milioni di euro e questo ha messo in difficoltà l'azienda di famiglia. Lasciare al freddo un'azienda altoatesina, che voleva aiutare in una situazione di emergenza, non corrisponde al concetto di affidabilità e fiducia reciproca tra amministrazione pubblica e imprese»

TRIBUNALE. Il gruppo Oberalp fa causa all'Asl di Bolzano
L'ARCHIVIAZIONE. Archiviate le indagini sull’acquisto delle mascherine per l’Azienda Sanitaria

IL CASO Mascherine importate dalla Cina, Oberalp: "Nostro contributo nell'emergenza”
INCIDENTE PROBATORIO Indagine sulle mascherine cinesi, la difesa contesta la perizia



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