L'annuncio

Conte spegne la speranza: “Ci sarà presto un’impennata dei contagi”

Il governo sempre più propenso a non far ripartire la stagione sciistica: “In queste condizioni è difficile”



ROMA. "Sta arrivando un'impennata dei contagi. Dopo Gran Bretagna, Irlanda, Germania toccherà a noi. Non sarà facile, dobbiamo fare ancora dei sacrifici". Lo ha spiegato oggi, lunedì 11 gennaio, il premier Giuseppe Conte parlando del Covid.

Il governo intanto ha incontrato questa mattina in videoconferenza le Regioni in vista delle nuove misure e conferma di voler introdurre nel Dpcm il divieto per i bar di vendere cibi e bevande da asporto dopo le 18.

Tra le altre misure a cui pensa l’esecutivo nazionale ci sono anche queste : conferma per tutte le zone della regola che consente a massimo due persone di andare a trovare a casa parenti e amici, stop alla mobilità tra le regioni, anche tra quelle gialle, istituzione di una zona bianca, per "dare un segnale" del lavoro che si sta facendo e che consentirà di entrare in una fase diversa in tempi però più lunghi.

II ministro della Salute Roberto Speranza ha ribadito che sarà mantenuto il modello delle fasce e che sarà confermato nel nuovo Dpcm l'abbassamento della soglia dell'Rt: con 1 si va in arancione e con 1,25 in zona rossa.

"Senza le misure restrittive introdotte per le vacanze di Natale "avremmo altri numeri", ha sottolineato Speranza, invitando a guardare cosa sta succedendo nel resto d'Europa, dove c'è "una situazione complessa".

Speranza è tornato ad esprimere forti perplessità sulla riapertura degli impianti sciistici. 













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