BOLZANO. Un'ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza prevede, a partire da oggi, delle restrizioni più leggere per l'ingresso in Italia. L'Alto Adige ha eliminato il coprifuoco e permette alle attività di ristorazione di restare aperte fino all'una di notte. La Camera di commercio di Bolzano è soddisfatta di questi ulteriori passi verso la riapertura.

Chi è vaccinato o guarito non deve più presentare un test Covid negativo all'ingresso in Italia – ricorda l’ente camerale – ciò vale per gli ingressi dai Paesi Ue, dagli Stati Uniti, dal Canada e dal Giappone. Si viene considerati vaccinati già 15 giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino, mentre rientrano tra i guariti le persone che dimostrano di essere guarite dal Covid-19 negli ultimi sei mesi. Tutte le altre persone devono disporre di un test antigenico o molecolare negativo effettuato non oltre le 48 ore prima. Una prova che attesta queste condizioni è il green pass, definito in Europa "EU Digital COVID Certificate", che viene rilasciato in Italia dal Ministero della Salute e può essere scaricato dal sito www.dgc.gov.it con l'identità digitale (SPID o CIE) oppure inserendo i dati della tessera sanitaria. Si può ottenere l'"EU digital COVID certificate" anche tramite l'app Immuni.

Per l'ingresso in Italia va, tuttavia, ancora effettuata la registrazione online tramite il modulo digitale europeo di localizzazione del passeggero (dPLF) che va portato con sé in formato digitale o cartaceo.

"La Camera di commercio è soddisfatta di questi ulteriori passi verso la riapertura che permettono di tornare un po' alla volta alla normalità. Accogliamo molto positivamente anche l'introduzione del green pass europeo", dichiara Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano.

Dalla mezzanotte non esiste più il coprifuoco notturno in Alto Adige, come previsto dall'ordinanza n. 25 del Presidente della Provincia. Sono stati aboliti anche gli orari di apertura serali ridotti delle attività di ristorazione altoatesine, che potranno aprire nuovamente secondo gli orari d'apertura previsti dalla loro licenza. Inoltre, è stata rimossa la limitazione che prevedeva massimo quattro persone allo stesso tavolo o solo persone in possesso del CoronaPass Alto Adige nei locali interni di bar e ristoranti, ricorda la Camera di commercio.