Dall'Alto Adige in 150 a Roma, in piazza con la Cgil. Landini: “Qui per difendere la democrazia di tutti”
“Mai più fascismi”. In piazza San Giovanni i segretari di Cgil, Cisl e Uil
ROMA. Ci sono anche circa 150 altoatesini scesi oggi (16 ottobre) a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale “Mai più fascismi” indetta dai sindacati come risposta alle violenze di sabato scorso nella capitale, culminate con l’assalto alla sede della Cgil per il quale sono state arrestate 12 persone tra cui due leader di Forza Nuova.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha raggiunto la testa del corteo a piazza dell'Esquilino a Roma, dove confluiscono i manifestanti arrivati a Roma con i treni e i pullman, circa 10mila, e che raggiungono a piedi piazza San Giovanni, dove sono attese 50 mila persone.
Landini, dietro lo striscione "La Cgil resiste!" che apre il corteo, è stato accolto dal coro "Siamo tutti antifascisti". Landini ha replicato a Salvini che aveva parlato di 'manifestazione di parte': “Non è di parte, è una manifestazione che difende la democrazia di tutti. Questo è il tema”.