sull'appennino

La renna di Babbo Natale sbranata dal branco di lupi (o cani selvatici)

Il fatto è successo nel Modenese: il cucciolo, un maschio di appena un anno, ribattezzato “Rudolph” come la renna che traina la slitta di Santa Claus, si è avventurato nei boschi dove è stato assalito dagli animali



BOLZANO. Quell'esemplare di renna maschio di appena un anno - arrivato solo tre giorni fa dalla Lapponia e ribattezzato “Rudolph”, come la renna che traina la slitta di Babbo Natale - doveva diventare la “star” della “Oasi degli animali” alle Piane di Mocogno, sull'Appennino Modenese. Invece, dopo nemmeno 48 ore dal suo arrivo è stato ucciso da lupi o cani selvatici.

La giovane renna venerdì sera si è inoltrata nei boschi, approfittando di un abbassamento della rete di recinzione della struttura causato dalla caduta di un albero.

Nella zona tra Lama Mocogno e Palagano, da tempo sono segnalati e lupi e cani selvatici e proprio a Palagano, in un campo a circa un chilometro dal centro, sono stati ritrovati, da alcuni cacciatori, i resti di "Rudolph”.

L'animale è stato riconosciuto da un veterinario intervenuto sul posto dalle zampe: tutto il resto del corpo era stato divorato dai predatori da cui la renna non è riuscita a difendersi anche perché, essendo un cucciolo, le sue corna erano ancora molto corte.













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