Il caso

Lo scandalo della Sicilia: nei frigoriferi 250 mila dosi di vaccino inutilizzate

Il governatore Nello Musumeci: «Sono di AstraZeneca, nei cui confronti c’è una comprensibile ma ingiustificata psicosi». Nelle isole minori si parte con la vaccinazione per tutti, dai 18 anni in su



PALERMO. Mentre in Trentino e in Alto Adige il piano vaccini prosegue sempre più spedito, in Sicilia sono 250 mila le dosi di AstraZeneca chiusi nei frigoriferi e al momento inutilizzate. A fornire il dato aggiornato è il dirigente generale del Dasoe, Mario La Rocca, in conferenza stampa nella Presidenza della Regione.

«Abbiamo avviato l'open day tre settimane fa per dare forza e impulso alla campagna di vaccinazione e a quella con AstraZeneca in modo particolare, la cui scorta nei frigoriferi è sempre stata abbondante - dice il governatore Nello Musumeci - Verso AstraZeneca c'è stata e c'è una comprensibile ma ingiustificata psicosi, a fronte di 5-6 decessi la cui connessione con il vaccino comunque è stata esclusa».

Ora la Sicilia avvierà la campagna vaccinale di massa nelle isole minori. Saranno somministrate le dosi a tutti i cittadini dai 18 anni in su: si parte nel weekend a Lampedusa e Linosa, da lunedì nel resto delle isole. «Spero che il generale Figliuolo voglia comprendere che da parte nostra non c'è alcuna volontà di essere disobbedienti - dice ancora  Musumeci - ma avvertiamo tutti il peso della responsabilità della specifica condizione epidemiologica dell'isola ma anche di carattere sociale. Dobbiamo correre, altrimenti non ce ne usciremo più da questo tunnel».

«Si farà l'anamnesi del paziente, quindi il medico dirà a quale vaccino bisognerà sottoporsi, se AstraZeneca o altri», ha chiarito Musumeci su quali vaccini saranno utilizzati per le somministrazioni di massa nelle isole minori, considerando che ci sono 250 mila dosi AstraZeneca nei frigoriferi non ancora utilizzate.

La Regione ha comunicato la scelta al commissario Figliuolo stamattina. «Abbiamo maturato questa decisione ieri e stamani l'abbiamo perfezionata con i nostri dirigenti e commissari - ha detto Musumeci - Comunque, al commissario Figliuolo avevamo inviato due lettere con le nostre richieste e poi ci sono anche gli sms». Alla domanda su cosa comporterà questo “strappo”, il governatore allarga le braccia: «Tutto quello che accadrà verrà spiegato, nessuno fa fughe in avanti. Mi pare che a Procida siano stati vaccinati i cittadini».













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