Manovra: Sbarra, il sindacato non è diviso, è plurale

Serve accordo anti-inflazione governo, sindacati, imprese

ROMA


(ANSA) - ROMA, 08 DIC - "Il governo ha aperto sulla basedelle nostre richieste a possibili miglioramenti e cambiamenti della legge di bilancio. Ha dato piena disponibilità ad attivare tavoli di confronto su pensioni, salute e sicurezza, politica industriale, P.A.". É quanto ha sottolineato stamattina il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra. "Noi abbiamo posto ieri delle criticità sulla manovra, per esempio di ristabilire la piena rivalutazione delle pensioni, di rimuovere i vincoli di opzione donna, di migliorare e rafforzare l'intervento sul taglio del cuneo fiscale, di alzare ancora di più la decontribuzione per le aziende che intendono assumere giovani e donne fino a 36 anni e a stabilizzare i rapporti di lavoro. E poi abbiamo chiesto di fare un passo indietro sui voucher. La presidente Meloni sulla base delle nostre richieste ha riconosciuto come queste proposte da noi avanzate siano condivisibili e si è impegnata come governo ad operare un supplemento di valutazione e a considerare la possibilità di migliorare la legge di stabilità durante l'iter di approvazione. Seguiremo con molta attenzione i prossimi passi", ha aggiunto il leader Cisl che alla domanda sulle divisioni del sindacato ha replicato : "Il sindacato non è diviso, il sindacato è plurale. Convivono diverse sensibilità, differenti giudizi e valutazioni sui contenuti dell'azione dei governi. È successo anche un anno fa con Draghi. Cio' non toglie che rimane però un comune sentire sui grandi traguardi strategici. In questa fase secondo noi lo sciopero è sbagliato perché scarica sacrifici sui lavoratori e trasferisce tensioni sulle aziende già in difficoltà che non hanno alcuna responsabilità". Per Sbarra "é urgente un accordo triangolare anti -inflazione tra governo, sindacati, imprese finalizzato a salvaguardare e rilanciare salari, pensioni e reddito delle famiglie". (ANSA).













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