Parla il padre della superstite dell'incidente di Jesolo, voglio giustizia
Mia figlia continua a dire 'siamo stati urtati da una macchina'
VENEZIA. "Perdonare? Voglio solo che la giustizia faccia il suo corso": a parlare è il papà di Giorgia, l'unica sopravvissuta nell'incidente di Jesolo in cui quattro ragazzi di 22 e 23 anni sono morti finendo con l'auto in un canale. Lo fa dal letto della figlia Giorgia, ancora ricoverata in osservazione all'ospedale di San Donà di Piave.
"Mia figlia continua a ripetere: 'eravamo tranquilli, stavamo tornando a casa, fino a quando siamo stati urtati da una macchina'".
La vettura di cui parla è presumibilmente la Golf del romeno 26enne residente a Musile di Piave fermato ieri sera per omicidio stradale plurimo e omissione di soccorso.