ROMA. "Il presidente Draghi ci ha detto che bisogna investire e con i ristori evitare contributi a fondo perduto, ma finanziare le imprese per riprendere". Lo afferma Manfred Schullian, presidente del gruppo Misto, dopo l'incontro con il premier incaricato Mario Draghi.

"Draghi ci ha illustrato brevemente i pilastri della sua azione. Come premessa non solo simpatica ma essenziale si autodefinisce come futuro presidente di un governo europeista. Tra le priorità che intende seguire con il suo governo: la sanità, la campagna vaccinale che va non solo portata a termine ma iniziata davvero. Ha parlato tanto dell'ambiente, di lavoro e imprese". 

"Il Presidente del Consiglio incaricato ha delineato le linee essenziali e vincolanti del programma del suo governo che è possibile riassumere in tre capitoli fondamentali: 1) Europa: chi vuole entrare in maggioranza deve condividere i valori europei, 2)priorità dell'azione di governo: ambiente strategico, sanità e in particolare il Piano vaccinale, lavoro, ripresa, scuola, 3) riforme indispensabili: giustizia civile, fisco, pubblica amministrazione". Lo hanno affermato i deputati della Svp Schullian, Gebhard e Plangger, al termine del loro incontro con il Presidente incaricato Draghi, oggi alla Camera nell'ambito delle consultazioni per la formazione del governo. "Autonomia ed Europa sono i nostri due fondamentali punti di riferimento. Sotto questi profili abbiamo trovato convincenti le linee programmatiche che egli ci ha illustrato. Così come condividiamo la necessità di investire ed evitare di erogare contributi a fondo perduto, per finanziare le imprese e consentire loro di riprendere l'attivita' una volta superata la pandemia", così Manfred Schullian, al termine del nuovo incontro con Draghi. "Abbiamo condiviso con il Presidente del Consiglio - ha affermato Renate Gebhard - l'esigenza di riforme e provvedimenti che siano in grado di restituire al Paese margini di crescita e sviluppo. Il Piano nazionale relativo al Recovery fund è l'obiettivo primario per il Paese e il governo: innovare, semplificare,pari opportunità e ridurre diseguaglianze". "Occorrono investimenti produttivi - ha affermato Plangger - a maggior ragione laddove la crisi ha avuto costi più alti come nei settori che costituiscono l'economia dei nostri territori di montagna: è la priorità da noi indicata al Presidente Draghi"